diff options
Diffstat (limited to '')
-rw-r--r-- | doc/man/it/mc.1.in | 3224 |
1 files changed, 3224 insertions, 0 deletions
diff --git a/doc/man/it/mc.1.in b/doc/man/it/mc.1.in new file mode 100644 index 0000000..3a45893 --- /dev/null +++ b/doc/man/it/mc.1.in @@ -0,0 +1,3224 @@ +.\" -*- mode: troff; coding: UTF-8 -*- +.\" Tradotto dal 15 agosto 2002 da +.\" Marco Ciampa <ciampix@libero.it> +.\" Chi vuole contribuire aggiunga il nome qui sotto. +.\" Yuri <yuri@sociol.unimi.it> +.\" +.\" Come succede per tutte le traduzioni ho dovuto fare dei compromessi. +.\" Il più importante (e che mi provoca tuttora dei dubbi) è stato la +.\" traduzione dei comandi Chmod, Chown e Advanced Chown con Permessi, +.\" Proprietario e Proprietario avanzato rispettivamente. Lo spirito che +.\" mi ha mosso in questa direzione è stato il desiderio di rendere mc più +.\" user frendly che coerente con altre traduzioni, visto il ruolo che si +.\" è conquistato soprattutto nei nuovi utenti. +.\" Altro esempio è l'uso (per questioni 'estetiche') indifferente di +.\" selezionato e marcato, quando il contesto rendeva ovvio il significato. +.\" E ancora (ma vedo che è diventata una saggia abitudine anche nella +.\" traduzione di altri programmi) il non rispettare l'uso delle maiuscole +.\" per marcare particolari comandi, uso che crea soprattutto confusione +.\" secondo il mio modesto parere. +.\" +.\" Prego mantenere la linea di traduzione generale (per quanto possibile). +.\" +.\"TOPICS "Indice degli argomenti:" +.TH MC 1 "%DATE_OF_MAN_PAGE%" "MC Version %MAN_VERSION%" "GNU Midnight Commander" +.\"SKIP_SECTION" +.SH "NOME" +mc \- interfaccia visuale per sistemi tipo Unix. +.\"SKIP_SECTION" +.SH "USO" +.B mc +[\-abcCdfhPstuUVx] [\-l log] [dir1 [dir2]] [\-e [file]] [\-v file] +.\"NODE "DESCRIPTION" +.SH "DESCRIZIONE" +Il Midnight Commander è un file manager per sistemi operativi di tipo Unix. +.\"DONT_SPLIT" +.\"NODE "OPTIONS" +.SH "OPZIONI" +.TP +.I "\-a" +Disabilita l'uso dei caratteri grafici per il disegno delle linee. +.TP +.I "\-b" +Forza la visualizzazione in bianco e nero. +.TP +.I "\-c" +Forza la modalità colore; consultare la sezione +.\"LINK2" +colori +.\"Colors" +per ulteriori informazioni. +.TP +.I "\-C arg" +Usato per specificare un set di colori differente a riga di comando. +Il formato di arg è documentato nella sezione +.\"LINK2" +colori\&. +.\"Colors" +.TP +.I "\-d" +Disabilita il supporto mouse. +.TP +.I "\-e [file]" +Esegue l'editor interno. Se il file viene specificato, lo apre alla +partenza. Vedere anche +.BR "mcedit (1)" . +.TP +.I "\-f" +Mostra i percorsi di ricerca compilati per i file del Midnight Commander. +.TP +.I "\-k" +Reimposta i softkeys ai valori predefiniti dal database termcap/terminfo. +Utile solo su terminali HP quando non vanno i tasti funzione. +.TP +.I "\-l file" +Salva il dialogo ftpfs con il server in file. +.TP +.I "\-P file" +Quest'opzione indica al Midnight Commander di stampare l'ultima +directory di lavoro sul file specificato. +Questa funzione non è fatta per un uso diretto, ma dovrebbe essere +utilizzata da una speciale funzione shell che imposti automaticamente +l'ultima directory corrente della shell come l'ultima directory in cui +stava il Midnight Commander. Prelevate i file +.B %pkglibexecdir%/mc.sh +(utenti bash e zsh) o rispettivamente +.B %pkglibexecdir%/mc.csh +(utenti tcsh) per definire +.B mc +come un alias allo script di shell appropriato. +.TP +.I "\-s" +Abilita il modo terminale lento, in questa modalità il programma +non disegna le linee e disabilita la modalità prolissa. +.TP +.I "\-t" +Usata solo se il codice è stato compilato con S\-Lang e terminfo: fa +in modo che il Midnight Commander usi il valore della variabile +.B TERMCAP +per le informazioni sul terminale invece delle informazioni di sistema +sul database terminali. +.TP +.I "\-u" +Disabilita l'uso della shell concorrente (ha senso solo se il +Midnight Commander è stato compilato con il supporto per la shell +concorrente). +.TP +.I "\-U" +Abilita l'uso della shell concorrente (ha senso solo se il +Midnight Commander è stato compilato con il supporto per la shell +concorrente impostato come una caratteristica opzionale). +.TP +.I "\-v file" +Lancia il visualizzatore interno per il file specificato. +.TP +.I "\-V" +Mostra la versione del programma. +.TP +.I "\-x" +Forza la modalità xterm. Usata quando è in funzione su terminali +abilitati\-xterm (due modalità video e in grado di spedire sequenze +mouse di escape). +.TP +.I \-X, \-\-no\-x11 +Do not use X11 to get the state of modifiers Alt, Ctrl, Shift +.TP +.I \-g, \-\-oldmouse +Force a "normal tracking" mouse mode. Used when running on +xterm\-capable terminals (tmux/screen). +.PP +Se specificato, il primo percorso è la directory mostrata nel +pannello selezionato; il secondo è la directory mostrata nell'altro +pannello. +.\"NODE "Overview" +.SH "Panoramica" +Lo schermo del Midnight Commander è diviso in quattro parti. Quasi tutto +lo spazio è occupato dai due pannelli directory. Come impostazione +predefinita la seconda riga dal fondo è la riga di comando, mentre +quella in basso mostra le etichette dei tasti funzione. La riga più in +alto è la +.\"LINK2" +riga dei menu\&. +.\"Menu Bar" +La barra dei menu può essere invisibile, ma compare se clicchi la +riga più in alto con il mouse o se premi il tasto F9. +.PP +Il Midnight Commander fornisce la vista di due directory +contemporaneamente. Uno dei due pannelli è quello corrente (la barra +di selezione è presente solo in questo). Quasi tutte le operazioni +hanno luogo nel pannello corrente. Alcune azioni come Rinomina e +Copia usano la directory del pannello non selezionato come valore +predefinito di destinazione (ma si richiede sempre una conferma prima). +Per informazioni aggiuntive, vedere le sezioni sui +.\"LINK2" +pannelli directory\&, +.\"Directory Panels" +i +.\"LINK2" +menu sinistra e destra +.\"Left and Right Menus" +e +.\"LINK2" +menu file\&. +.\"File Menu" +.PP +E' possibile eseguire comandi di sistema dal Midnight Commander +semplicemente battendoli. Ogni cosa scritta apparirà sulla riga di +comando e quando si preme l'invio il Midnight Commander eseguirà la +riga di comando appena battuta; leggere le sezioni +.\"LINK2" +shell a riga di comando +.\"Shell Command Line" +e +.\"LINK2" +tasti della riga di ingresso +.\"Input Line Keys" +per saperne di più sulla riga di comando. +.\"NODE "Mouse Support" +.SH "Supporto mouse" +Il Midnight Commander è fornito di supporto mouse. Esso viene +attivato ogniqualvolta lo si esegue in un terminale +.B xterm(1) +(funziona anche se si fa una connessione telnet, ssh o rlogin con +un'altra macchina da un xterm) o se sta funzionando su una console Linux +e si ha il mouse server +.B gpm +in funzione. +.PP +Quando si fa clic con il tasto sinistro in un file nel pannello +directory, il file viene selezionato; se si fa clic con il tasto destro +il file viene marcato (o smarcato, a seconda dello stato precedente). +.PP +Se il file è un programma eseguibile, il doppio clic su di esso lo eseguirà +altrimenti se il +.\"LINK2" +file estensioni +.\"Edit Extension File" +ha un programma specifico per quell'estensione del file, il suddetto programma +verrà eseguito. +.PP +E' anche possibile eseguire i comandi assegnati ai tasti funzione +cliccando sulle etichette dei tasti. +.PP +Se un tasto del mouse viene premuto sulla riga in cima al pannello directory, +il pannello sfoglia di una pagina in alto. Allo stesso modo, un clic sulla +riga in basso provocherà un cambio di pagina in basso. Questo metodo dei bordi +funziona anche nel +.\"LINK2" +visualizzatore dell'aiuto +.\"Contents" +e nell' +.\"LINK2" +albero directory\&. +.\"Directory Tree" +.PP +L'auto ripetizione predefinita per il mouse è di 400 millisecondi. Questo +valore può essere cambiato modificando il file +.\"LINK2" +\&~/.config/mc/ini +.\"Save Setup" +e cambiando il parametro +.IR mouse_repeat_rate . +.PP +Se il Commander sta funzionando con il supporto mouse, si può saltarlo +ed ottenere il funzionamento del mouse normale (taglia e incolla di testo) +tenendo premuto il tasto Maiuscole. +.SH "" +.\"NODE "Keys" +.SH "Tasti" +Alcuni comandi nel Midnight Commander presuppongono l'uso dei tasti +.I Control +(talvolta chiamato CTRL o CTL) e +.I Meta +(talvolta chiamato ALT o anche Compose). In questo manuale si utilizzeranno +le seguenti abbreviazioni: +.TP +.B C\-<chr> +significa premere il tasto control mentre si batte il carattere <chr>. +Perciò C\-f sarà: premi e tieni premuto il tasto Control e premi f. +.TP +.B M\-<chr> +significa premere il tasto Meta o Alt mentre si batte <chr>. +Se non c'è un tasto Meta o Alt, premere +.IR ESC , +rilasciarlo, poi premere il carattere <chr>. +.TP +.B S\-<chr> +significa premere il tasto Maiuscole mentre si batte il carattere <chr>. +.PP +Tutte le linee di ingresso nel Midnight Commander usano un'approssimazione +dei tasti usati dall'editor GNU Emacs. +.PP +Ci sono molte sezioni che parlano dei tasti. Le seguenti sono le +più importanti. +.PP +La sezione +.\"LINK2" +menu file +.\"File Menu" +documenta le abbreviazioni di tasti per i comandi che appaiono nel +menu file. Questa sezione include i tasti funzione. Molti di questi comandi +lavorano sui file selezionati o sui file marcati. +.PP +La sezione +.\"LINK2" +pannelli directory +.\"Directory Panels" +documenta i tasti che selezionano o marcano i file come oggetto +per una seguente azione (l'azione normalmente deriva dal menu file). +.PP +La sezione +.\"LINK2" +shell a riga di comando +.\"Shell Command Line" +elenca i tasti utilizzati per immettere e modificare linee di comando. +Molti di questi copiano nomi di file o altro dal pannello directory +alla riga di comando (per evitare troppo lavoro di battitura) o per +accedere alla cronologia comandi. +.PP +I +.\"LINK2" +tasti della riga di ingresso +.\"Input Line Keys" +sono usati per modificare le righe di ingresso. Cioè sia la riga di comando +che le righe di ingresso nelle finestre di interrogazione. +.\"NODE " Miscellaneous Keys" +.SH " Tasti vari" +Qua ci sono alcuni tasti che non sono classificabili in nessuna delle +altre categorie: +.TP +.B Invio +se c'è del testo nella riga di comando (quella in fondo ai pannelli), +allora quel comando viene eseguito. Se non c'è testo nella riga di +comando allora se la barra di selezione è sopra una directory il +Midnight Commander esegue un +.B chdir(2) +alla directory selezionata e ricarica le informazioni sul pannello; +se la selezione è un file eseguibile allora esso viene eseguito. +Per ultimo, se l'estensione del file selezionato corrisponde ad una +delle estensioni presenti nel +.\"LINK2" +file estensioni\&, +.\"Edit Extension File" +il comando corrispondente viene eseguito. +.TP +.B C\-l +ridisegna tutto nel Midnight Commander. +.TP +.B C\-x c +esegue il comando +.\"LINK2" +chmod +.\"Chmod" +su un file o su un gruppo di file marcati. +.TP +.B C\-x o +esegue il comando +.\"LINK2" +chown +.\"Chown" +sul file corrente o sui file marcati. +.TP +.B C\-x l +crea un collegamento. +.TP +.B C\-x s +crea un collegamento simbolico. +.TP +.B C\-x i +imposta la modalità della visualizzazione dell'altro pannello a informazioni. +.TP +.B C\-x q +imposta la modalità della visualizzazione dell'altro pannello a vista rapida. +.TP +.B C\-x ! +esegue il comando +.\"LINK2" +pannellizza comando\&. +.\"External panelize" +.TP +.B C\-x h +esegue il comando aggiungi directory alla lista +.\"LINK2" +directory favorite\&. +.\"Hotlist" +.TP +.B M\-! +esegue il comando vista filtrata, descritto in +.\"LINK2" +visualizzatore di file interno\&. +.\"Internal File Viewer" +.TP +.B M\-? +esegue il comando +.\"LINK2" +trova file\&. +.\"Find File" +.TP +.B M\-c +mostra la finestra +.\"LINK2" +cambia dir veloce\&. +.\"Quick cd" +.TP +.B C\-o +quando il programma viene eseguito in una console Linux o FreeBSD o in +un xterm, mostrerà il risultato del comando precedente. Eseguito in +console Linux, il Midnight Commander usa un programma esterno +(cons.saver) per gestire il salvataggio e recupero delle informazioni +sullo schermo. +.PP +Se è stato compilato il supporto alla subsell, è possibile premere C\-o +in ogni momento per tornare alla schermata principale del Midnight Commander; +per tornare all'applicazione basta premere C\-o. Se si ha un'applicazione +sospesa usando questo trucco, non si sarà in grado di eseguire altri +programmi dal Midnight Commander finché non si terminerà l'applicazione +sospesa. +.\"NODE " Directory Panels" +.SH " Pannelli directory" +Questa sezione elenca i tasti che operano sui pannelli directory. +Se si desidera sapere come cambiare la visualizzazione dei pannelli, +date un'occhiata alla sezione su +.\"LINK2" +menu sinistra e destra\&. +.\"Left and Right Menus" +.TP +.B Tab, C\-i +cambia il pannello corrente. L'altro pannello diventa il nuovo pannello +corrente mentre il pannello corrente diventa l'altro pannello. +La barra di selezione si sposta dal vecchio pannello al nuovo corrente. +.TP +.B Ins, C\-t +DEPRECATED! per marcare i file si può usare il tasto di Inserimento (la sequenza +teminfo kich1) o la sequenza C\-t (Control\-t). Per smarcare i file +basta marcare un file già marcato. +.TP +.B Insert, C\-t +to tag files you may use the Insert key (the kich1 terminfo sequence). +To untag files, just retag a tagged file. +.TP +.B M\-e +to change charset of panel you may use M\-e (Alt\-e). +Recoding is made from selected codepage into system codepage. To +cancel the recoding you may select "directory up" (..) in active panel. +To cancel the charsets in all directories, select "No translation " in +the dialog of encodings. +.TP +.B M\-g, M\-r, M\-j +usato per selezionare rispettivamente il file superiore, il file centrale o +quello inferiore in un pannello. +.TP +.B M\-t +cambia il modo di visualizzazione corrente per mostrare la modalità +successiva. In questo modo è possibile cambiare velocemente da listati +lunghi a listati normali a listati definiti dall'utente. +.TP +.B C\-\\\\ (control\-barra retroversa) +mostra le +.\"LINK2" +directory favorite +.\"Hotlist" +e va alla directory selezionata. +.TP +.B + \ (più) +viene utilizzato per selezionare (marcare) un gruppo di file. Il Midnight +Commander richiederà un'espressione regolare per descrivere il gruppo. +Quando i +.I modelli della shell +sono abilitati, le espressioni regolari sono molto simili alle espressioni +regolari in una shell (* significa zero o più caratteri e ? un carattere). Se i +.I modelli della shell +sono disabilitati, la marcatura dei file viene fatta con le normali espressioni +regolari (vedere ed (1)). +.TP +.B \\\\ (barra retroversa) +usare il tasto "\\" per deselezionare un gruppo di file. Questo è l'opposto +del tasto più. +.TP +.B freccia\-su, C\-p +sposta la barra di selezione alla voce precedente nel pannello. +.TP +.B freccia\-giù, C\-n +sposta barra di selezione alla voce successiva nel pannello. +.TP +.B home, a1, M\-< +sposta la barra di selezione alla prima voce nel pannello. +.TP +.B fine, c1, M\-> +sposta la barra di selezione all'ultima voce nel pannello. +.TP +.B pagina\-giù, C\-v +sposta la barra di selezione di una pagina in basso. +.TP +.B pagina\-su, M\-v +sposta la barra di selezione di una pagina in alto. +.TP +.B M\-o +rende la directory corrente del pannello corrente, la directory +corrente dell'altro pannello. Mette l'altro pannello in modalità +elenco se necessario. Se il pannello corrente è pannellizzato, +l'altro non diventa pannellizzato. +.TP +.B C\-PaginaSu, C\-PaginaGiù +solo quando si esegue in console Linux: rispettivamente cambia +directory a ".." e alla directory correntemente selezionata. +.TP +.B M\-y +sposta la directory precedente nella cronologia, equivalente a +premere '<' con il mouse. +.TP +.B M\-u +sposta la directory successiva nella cronologia, equivalente a +premere '>' con il mouse. +.TP +.B M\-S\-h, M\-H +mostra la cronologia directory, equivalente a premere 'v' con il mouse. +.\"NODE " Quick search" +.SH " Quick search" +.TP +.B C\-s, M\-s +inizia una ricerca nella directory. Quando la ricerca è attiva i dati +immessi dall'utente vengono aggiunti alla stringa di ricerca invece +della riga di comando. Se l'opzione +.I Mostra mini\-stato +è abilitata, la stringa di ricerca viene mostrata nella riga di +mini\-stato. Scrivendo, la barra di selezione si muove al prossimo +file che comincia con le lettere battute. I tasti +.I backspace +o +.I canc +possono essere utilizzati per correggere errori di battitura. Se viene premuto +nuovamente, viene ricercata la corrispondenza successiva. +.\"NODE " Shell Command Line" +.SH " Shell a riga di comando" +Questa sezione elenca i tasti utili ad evitare troppe battiture +nell'immissione dei comandi. +.TP +.B M\-Invio +copia nella riga di comando il nome del file attualmente selezionato. +.TP +.B C\-Invio +come M\-Invio, ma funziona solo dalla console Linux. +.TP +.B M\-Tab +esegue automaticamente il +.\"LINK2" +completamento +.\"Completion" +del nome del file, variabile, nome utente e nome host. +.TP +.B C\-x t, C\-x C\-t +copia i file marcati (o se non vi sono file marcati, il file selezionato) +del pannello corrente (C\-x t) o dell'altro pannello (C\-x C\-t) sulla +riga di comando. +.TP +.B C\-x p, C\-x C\-p +la prima sequenza di tasti copia il percorso corrente sulla riga di comando +e la seconda copia il percorso del pannello non selezionato sulla riga +di comando. +.TP +.B C\-q +il comando di inserimento letterale serve per inserire caratteri che +sarebbero altrimenti interpretati dal Midnight Commander (come il simbolo '+') +.TP +.B M\-p, M\-n +Usa questi tasti per navigare attraverso la cronologia comandi. M\-p va alla voce +precedente, M\-n va alla successiva. +.TP +.B M\-h +mostra la cronologia per la riga di ingresso corrente. +.\"NODE " General Movement Keys" +.SH " Tasti generali di movimento" +Il visualizzatore dell'aiuto, il visualizzatore dei file e l'albero directory +usano un codice comune per gestire il movimento. Per questa ragione essi +accettano esattamente gli stessi tasti. Ognuno di questi però accetta anche +altri tasti indipendenti. +.PP +Diverse parti del Midnight Commander usano gli stessi tasti di +movimento, questa sezione riguarda quelle parti. +.TP +.B Su, C\-p +si sposta di una riga indietro. +.TP +.B Giù, C\-n +si sposta di una riga avanti. +.TP +.B Pag. Prec., Pagina Su, M\-v +si sposta di una pagina in alto. +.TP +.B Pag. Succ., Pagina Giù, C\-v +si sposta di una pagina in basso. +.TP +.B Home, A1 +si sposta all'inizio. +.TP +.B Fine, C1 +si sposta alla fine. +.PP +In aggiunta a quelli menzionati sopra, il visualizzatore dell'aiuto accetta +i seguenti tasti: +.TP +.B b, C\-b, C\-h, Backspace, Canc +si sposta di una pagina in alto. +.TP +.B Barra spaziatrice +si sposta di una pagina in basso. +.TP +.B u, d +si sposta di mezza pagina in alto o in basso. +.TP +.B g, G +si sposta all'inizio o alla fine. +.\"NODE " Input Line Keys" +.SH " Tasti di riga di ingresso" +I tasti di riga di ingresso (sono usati +per la +.\"LINK2" +riga di comando +.\"Shell Command Line" +e per i dialoghi di richiesta dati nel programma) accettano +questi tasti: +.TP +.B C\-a +sposta il cursore all'inizio della riga. +.TP +.B C\-e +sposta il cursore alla fine della riga +.TP +.B C\-b, freccia\-sinistra +sposta il cursore di una posizione a sinistra. +.TP +.B C\-f, freccia\-destra +sposta il cursore di una posizione a destra. +.TP +.B M\-f +sposta il cursore di una parola in avanti. +.TP +.B M\-b +sposta il cursore di una parola indietro. +.TP +.B C\-h, backspace +cancella il carattere precedente. +.TP +.B C\-d, Canc +cancella il carattere nel punto (sopra il cursore). +.TP +.B C\-@ +imposta il marcatore per tagliare. +.TP +.B C\-w +copia il testo tra il cursore e il marcatore in un kill buffer +e rimuove il testo dalla riga di ingresso. +.TP +.B M\-w +copia il testo tra il cursore ed il marcatore in un kill buffer. +.TP +.B C\-y +inserisce il contenuto del kill buffer. +.TP +.B C\-k +elimina il testo dal cursore alla fine della riga. +.TP +.B M\-p, M\-n +usa questi tasti per navigare attraverso la cronologia dei comandi. M\-p +posiziona sull'ultima voce, M\-n posiziona sulla seguente. +.TP +.B M\-C\-h, M\-Backspace +cancella una parola indietro. +.TP +.B M\-Tab +fa del nomefile, comando, variabile, nomeutente e nomehost il +.\"LINK2" +completamento +.\"Completion" +automatico. +.SH "" +.\"NODE "Menu Bar" +.SH "Barra dei menu" +La barra dei menu compare premendo F9 o cliccando con il mouse sopra la riga +superiore dello schermo. La barra menu possiede cinque menu: "Sinistra", "File", +"Comando", "Opzioni" e "Destra". +.PP +I +.\"LINK2" +menu sinistra e destra +.\"Left and Right Menus" +permettono di modificare l'aspetto dei pannelli directory di +sinistra e di destra. +.PP +Il +.\"LINK2" +menu file +.\"File Menu" +elenca le azioni che possono essere condotte sui file correntemente selezionati +o marcati. +.PP +Il +.\"LINK2" +menu comando +.\"Command Menu" +elenca le azioni più generali e non ha relazione con il file correntemente +selezionati o marcati. +.PP +Il +.\"LINK2" +menu opzioni +.\"Options Menu" +elenca le azioni che permettono di personalizzare il Midnight Commander. +.\"NODE " Left and Right Menus" +.SH " Menu sinistra e destra (sopra e sotto)" +L'apparenza dei pannelli directory è modificabile tramite i menu +.B sinistra +e +.B destra +(vengono chiamati +.B sopra +e +.B sotto +se la divisione pannello nella finestra +.\"LINK2" +aspetto +.\"Layout" +del menu opzioni è orizzontale). +.\"NODE " Listing Format..." +.SH " Modalità lista..." +La modalità lista serve a mostrare un elenco di file; ci sono quattro +modalità elenco disponibili: +.BR completa , +.BR breve , +.B lunga +e +.BR "definita dall'utente" . +La modalità completa mostra il nome del file, l'ampiezza del file e +la data di modifica. +.PP +La modalità breve mostra solo il nome del file in due colonne +(perciò mostrando il doppio del numero dei file che nelle altre +modalità). La modalità lunga è simile a quella del comando +.BR "ls \-l" . +La modalità lunga usa tutta l'ampiezza dello schermo. +.PP +Se si sceglie il formato definibile dall'utente, è necessario specificare +il formato della vista. +.PP +Il formato definibile dall'utente deve cominciare con una specifica +dell'ampiezza del pannello. Questa può essere "half" o "full", che descrive +un pannello di mezza grandezza o completa rispettivamente. +.PP +Dopo l'ampiezza del pannello, è possibile specificare la modalità a +due colonne aggiungendo il numero "2" alla stringa di formato. +.PP +Dopodiché si aggiunge il nome dei campi con una specifica di ampiezza +opzionale. Questi sono i campi disponibile per la visualizzazione: +.TP +.B name +mostra il nome del file. +.TP +.B size +mostra l'ampiezza del file. +.TP +.BR bsize +è una forma alternativa del formato +.B size +mostra l'ampiezza del file e per le directory mostra solo +SUB\-DIR o UP\-\-DIR. +.TP +.B type +mostra un campo di un carattere. Questo carattere è simile a quello +mostrato dal comando ls con la flag \-F \- +.B * +per i file eseguibili, +.B / +per le directory, +.B @ +per i collegamenti, +.B = +per i socket, +.B \- +per i dispositivi a carattere, +.B + +per i dispositivi a blocchi, +.B | +per le pipe, +.B ~ +per i collegamenti simbolici a directory e +.B ! +per i collegamenti simbolici stallati (che non puntano a niente). +.TP +.B mark +un asterisco se il file è marcato, uno spazio se non lo è. +.TP +.B mtime +la data dell'ultima modifica al file. +.TP +.B atime +la data dell'ultimo accesso al file. +.TP +.B ctime +la data della creazione del file. +.TP +.B perm +una stringa che rappresenta i bit dei permessi del file. +.TP +.B mode +un valore ottale con i permessi correnti del file. +.TP +.B nlink +il numero dei collegamenti al file. +.TP +.B ngid +il GID (numerico). +.TP +.B nuid +l'UID (numerico). +.TP +.B owner +il proprietario del file. +.TP +.B group +il gruppo del file. +.TP +.B inode +l'inode del file. +.PP +Puoi usare ache questi campi per sistemare la visualizzazione: +.TP +.B space +uno spazio nel formato visualizzazione. +.TP +.B | +aggiunge una linea verticale al formato di visualizzazione. +.PP +Per forzare un campo ad un'ampiezza fissa (una specifica di ampiezza), +basta semplicemente aggiungere +.B : +ed il numero dei caratteri che si vuole che il campo abbia. Se il +numero è seguito dal simbolo +.BR + , +allora la specifica definisce l'ampiezza minima \- se il programma +trova che serve più spazio sullo schermo, espanderà il campo. +.PP +Per esempio la modalità +.B completa +corrisponde a questo formato: +.PP +half type name | size | mtime +.PP +E quella +.B lunga +corrisponde a questo formato: +.PP +full perm space nlink space owner space group space size space mtime +space name +.PP +Questa è una modalità interessante: +.PP +half name | size:7 | type mode:3 +.PP +I pannelli possono anche essere impostati alle modalità seguenti: +.TP +.B "Informazioni" +La modalità informazioni mostra alcuni dati relativi al file +correntemente selezionato e se possibile informazioni circa il file +system corrente. +.TP +.B "Albero" +La vista ad albero è abbastanza simile al comando +.\"LINK2" +albero directory\&. +.\"Directory Tree" +Vedere la sezione corrispondente per maggiori informazioni. +.TP +.B "Vista rapida" +In questa modalità il pannello si imposta come un +.\"LINK2" +visualizzatore +.\"Internal File Viewer" +ridotto che mostra i contenuti del file correntemente selezionato; +se si seleziona il pannello (con il tasto tab o con il mouse), si ha +accesso ai normali comandi del visualizzatore. +.\"NODE " Sort Order..." +.SH " Ordina per..." +Gli otto possibili ordinamenti sono per nome, estensione, data +di modifica, data di accesso, data di modifica informazioni di +inode, ampiezza, per inode e non ordinato. Nella finestra di dialogo +di ordinamento è possibile scegliere il tipo di ordinamento ed è anche +possibile specificare se si desidera l'ordinamento inverso selezionando +la voce inverso. +.PP +Normalmente le directory sono ordinate prima dei file ma quest'impostazione +può essere modificata dal +.\"LINK2" +menu opzioni +.\"Options Menu" +(opzione +.BR "mescola tutti i file" ). +.\"NODE " Filter..." +.SH " Filtro..." +Il comando di filtro permette di specificare un modello (per esempio +.BR "*.tar.gz" ) +che il file deve corrispondere per essere visualizzato. Malgrado +il modello del filtro, le directory e i collegamenti a directory +vengono sempre visualizzati sul pannello directory. +.\"NODE " Reread" +.SH " Ricarica" +Il comando ricarica l'elenco dei file nella directory. E' utile +se un'altro processo ha creato o rimosso dei file. Se +si ha pannellizzato dei nomi di file in un pannello, questo ricaricherà +il contenuto della directory e rimuoverà le informazioni pannellizzate +(vedere sezione +.\"LINK2" +pannellizza comando +.\"External panelize" +per ulteriori informazioni). +.\"NODE " File Menu" +.SH " Menu file" +Il Midnight Commander usa i tasti F1 \- F10 come tasti veloci +per i comandi che appaiono nel menu file. Le sequenze di escape +per i tasti funzione sono capacità terminfo da kf1 a kf10. Su terminali +senza supporto per i tasti funzione, è possibile ottenere la stessa +funzionalità premendo il tasto ESC e un numero da 1 a 9 più lo 0 +(corrispondentemente ai tasti da F1 a F9 e F10 rispettivamente). +.PP +Il file menu comprende i comandi seguenti (tasti veloci tra parentesi): +.PP +.B Aiuto (F1) +.PP +Invoca il visualizzatore incorporato di ipertesti per l'aiuto. +All'interno del +.\"LINK2" +visualizzatore aiuto\&, +.\"Contents" +è possibile usare il tasto tab per selezionare il successivo collegamento +e il tasto invio per seguirlo. I tasti Barra spaziatrice e Backspace vengono +utilizzati per muoversi avanti e indietro nella pagina di aiuto. Premere F1 +nuovamente per ottenere la lista completa dei tasti accettati. +.PP +.B Menu (F2) +.PP +Invoca il +.\"LINK2" +menu utente\&. +.\"Edit Menu File" +Il menu utente fornisce un modo semplice per dare agli utenti un menu ed +aggiungere nuove funzionalità al Midnight Commander. +.PP +.B Visualizza (F3, Maiusc\-F3) +.PP +Visualizza il file correntemente selezionato. Nell'impostazione predefinita +viene invocato il +.\"LINK2" +visualizzatore interno di file +.\"Internal File Viewer" +ma se l'opzione "Usa visualizzatore interno" è deselezionata, verrà invocato +un visualizzatore esterno specificato dalla variabile ambiente +.BR PAGER . +Se +.B PAGER +non è definita, verrà invocato il comando "view". Se si usa invece il comando +Maiusc\-F3, il visualizzatore verrà invocato senza nessun tipo di formattazione +o preprocessamento sul file. +.PP +.B Vista filtrata (M\-!) +.PP +Questo tasto richiede all'utente un comando ed i suoi argomenti (l'argomento +predefinito è il nome del file attualmente selezionato), il risultato di tale +comando viene mostrato nel visualizzatore di file interno. +.PP +.B Cambia (F4) +.PP +Invoca l'editor +.B vi +o l'editor specificato nella variabile d'ambiente +.B EDITOR +oppure +.\"LINK2" +l'editor di file interno +.\"Internal File Editor" +se l'opzione, "usa editor interno" è stata impostata. +.PP +.B Copia (F5) +.PP +Mostra una finestra di dialogo con destinazione predefinita alla +directory del pannello non selezionato, che copia il file selezionato (o +i file marcati, se ce n'è almeno uno) sulla directory specificata +dall'utente nella finestra di dialogo. Space for destination +file may be preallocated relative to preallocate_space configure option. +Durante il processo è possibile +premere C\-c o ESC per abortire l'operazione. Per maggiori dettagli sulla +maschera sorgente (che sarà normalmente * o ^\\(.*\\)$ a seconda +dell'impostazione di "modelli della shell") o sui caratteri jolly sulla +destinazione vedere +.\"LINK2" +maschera copia/rinomina\&. +.\"Mask Copy/Rename" +.PP +In alcuni sistemi è possibile eseguire la copia in background cliccando +sul bottone background (o premendo M\-b nella finestra di dialogo). Il +comando +.\"LINK2" +processi in background +.\"Background jobs" +è utile per controllarne l'andamento. +.PP +.B Collegamento (C\-x l) +.PP +Crea un collegamento fisico (hard link) al file corrente. +.PP +.B Collegamento Simbolico (C\-x s) +.PP +Crea un collegamento simbolico al file corrente. Per chi non sapesse +cosa sono i collegamenti: creare un collegamento ad un file è come +copiare il file ma sia il nome sorgente che destinazione rappresentano +la stessa immagine fisica del file. Per esempio, se si modifica uno dei +due file, tutti i cambiamenti appariranno su tutti i file. Alcuni li +chiamano anche alias o scorciatoie (o link come in originale inglese). +.PP +Un collegamento fisico appare come un file reale. Dopo che sia stato +creato non c'è modo di distinguere quale sia il collegamento e quale sia +l'originale. Se si cancella uno dei due l'altro rimarrà intatto. E' molto +difficile notare che i file rappresentano la stessa immagine. Usate i +collegamenti fisici quando non volete proprio saperlo. +.PP +Un collegamento simbolico è un riferimento al nome del file originale. +Se il file originale viene cancellato, il collegamento è inutile. +E' facile distinguere i collegamenti simbolici dall'immagine stessa. +Se il file è un collegamento simbolico a qualcosa, il Midnight Commander +mostra un simbolo "@" davanti al nome del file (eccetto se punta ad una +directory, nel qualcaso mostrerà una tilde (~)). +Il file originale sul quale punta il collegamento simbolico viene mostrato +sulla riga di mini\-stato se +.I "Mostra Mini\-stato" +è abilitata. Usare i collegamenti simbolici se si vuole evitare la confusione +che creano i collegamenti fisici. +.PP +.B Rinomina/Sposta (F6) +.PP +Mostra una finestra di dialogo con destinazione predefinita alla +directory del pannello non selezionato, che sposta il file selezionato (o +i file marcati, se ce n'è almeno uno) sulla directory specificata dall'utente +nella finestra di dialogo. Durante il processo è possibile +premere C\-c o ESC per abortire l'operazione. Per maggiori dettagli vedere la +sezione precedente Copia, dato che il comando è molto simile. +.PP +In alcuni sistemi è possibile eseguire la copia in background cliccando +sul bottone background (o premendo M\-b nella finestra di dialogo). Il +comando +.\"LINK2" +processi in background +.\"Background jobs" +è utile per controllarne l'andamento. +.PP +.B Crea Directory (F7) +.PP +Mostra una finestra di dialogo che crea la directory specificata. +.PP +.B Elimina (F8) +.PP +Cancella il file correntemente selezionato o i file marcati nel +pannello corrente. Durante il processo è possibile premere C\-c +o ESC per abortire l'operazione. +.PP +.B Cambia dir veloce (M\-c) +Usare il comando +.\"LINK2" +Cambia Dir veloce +.\"Quick cd" +se si vuole cambiare directory corrente e si ha la riga di comando occupata. +.PP +.B Seleziona gruppo (+) +.PP +Viene utilizzato per selezionare (marcare) un gruppo di file. Il +Midnight Commander richiedera un'espressione regolare per descrivere il +gruppo; se l'opzione +.I modelli della shell +è abilitata, l'espressione regolare è simile al file globbing nella shell +(* significa zero o più caratteri e ? significa un carattere). Se l'opzione +.I modelli della shell +è disabilitata, allora la selezione dei file viene eseguita con le normali +espressioni regolari (vedere ed (1)). +.PP +.B Deseleziona gruppo (\\\\) +.PP +Usata per deselezionare un gruppo di file. E' l'opposto di del comando +.IR "Seleziona gruppo" . +.PP +.B Uscita (F10, Maiusc\-F10) +.PP +Termina l'esecuzione del Midnight Commander. Maiusc\-F10 viene usata se +si esce e si sta usando lo shell wrapper. Maiusc\-F10 in tal caso non +vi porterà all'ultima directory utilizzata dal Midnight Commander ma +vi lascerà nella directory dalla quale avete fatto partire il Midnight +Commander. +.\"NODE " Quick cd" +.SH " Cambia dir veloce" +Questo comando è utile se si ha la riga di comando piena e si vuole +eseguire +.\"LINK2" +cd +.\"The cd internal command" +per cambiare directory senza dover cancellare e riscrivere la riga di comando. +Questo comando fa uscire una piccola finestra di dialogo che richiede +l'immissione degli stessi argomenti che si darebbero al comando +.B cd +a riga di comando. Questo ha le stesse caratteristiche già presenti nel +comando +.\"LINK2" +comando interno cd\&. +.\"The cd internal command" +.\"NODE " Command Menu" +.SH " Menu comando" +Il comando +.\"LINK2" +albero directory +.\"Directory Tree" +mostra un disegno ad albero delle directory. +.PP +Il comando +.\"LINK2" +trova file +.\"Find File" +permette di cercare un file specifico. Il comando "Scambia pannelli" +scambia il contenuto dei due pannelli directory. +.PP +Il comando "attiva/disattiva pannelli" mostra il risultato dell'ultimo +comando shell. Quest'ultimo funziona solo su xterm e sulle console Linux +e FreeBSD. +.PP +Il comando Confronta directory (C\-x d) confronta il contenuto dei +pannelli directory uno con l'altro. E' poi possibile usare il comando +Copia (F5) per rendere i pannelli identici. Ci sono tre metodi di +confronto. Il metodo veloce confronta solo l'ampiezza e la data del +file. Il metodo completo fa un confronto byte\-per\-byte. Il metodo +completo non è disponibile se la macchina non supporta la chiamata di +sistema mmap(2). Il metodo solo dimensione confronta solo l'ampiezza dei +file e non controlla il contenuto né la data del file. +.PP +Il comando cronologia comandi mostra un'elenco dei comandi battuti. Il +comando selezionato viene copiato sulla riga di comando. Alla cronologia +comandi vi si può accedere premendo M\-p o M\-n. +.PP +Il comando +.\"LINK2" +directory favorite (C\-\\) +.\"Hotlist" +permette un cambio più veloce dalla directory corrente ad una di quelle usate +più spesso. +.PP +Il comando +.\"LINK2" +pannellizza comando +.\"External panelize" +permette di eseguire un coamndo esterno e di mettere il risultato nel pannello +corrente. +.PP +Il comando +.\"LINK2" +modifica file estensioni +.\"Edit Extension File" +permette di specificare i programmi che devono essere eseguiti quando +si prova ad eseguire, visualizzare, modificare e un mucchio di altre +cose, file con una specifica estensione (la fine del nome del file). +Il comando +.\"LINK2" +modifica file menu +.\"Edit Menu File" +serve a modificare il menu utente (che appare premendo F2). +.\"NODE " Directory Tree" +.SH " Albero directory" +Il comando albero directory mostra una rappresentazione ad albero delle +directory. Selezionando una directory dalla rappresentazione il +Midnight Commander cambierà a quella directory. +.PP +Ci sono due modi di invocare l'albero. Il vero comando di albero directory +è accessibile dal menu Comandi. L'altro modo è di selezionare la vista ad +albero dai menu Sinistra o Destra. +.PP +Per evitare i lunghi ritardi il Midnight Commander crea la rappresentazione ad +albero scansionando solo una piccola porzione di tutte le directory. +Se manca la directory che si vuole visualizzare, spostarsi sulla sua directory +genitrice e premere C\-r (o F2). +.PP +E' possibile utilizzare i tasti seguenti: +.PP +Sono accettati i +.\"LINK2" +tasti generali di movimento\&. +.\"General Movement Keys" +.PP +.B Invio. +Nell'albero directory, esce dall'albero della directory e lo cambia +alla directory corrente nel pannello selezionato. Nella vista ad albero, +cambia a questa directory nell'altro pannello e rimane nella modalità +vista ad albero in quello corrente. +.PP +.B C\-r, F2 (Ricarica). +Ricarica la directory. Usare questo comando quando la rappresentazione ad +albero non è aggiornata: mancano directory o mostra alcune sottodirectory +che non esistono più. +.PP +.B F3 (Scorda). +Cancella questa directory dalla rappresentazione ad albero. Usare questo +comando per eliminare la confusione dal'albero. Se si vuole nuovamente +visualizzare l'albero completo premere F2 nella sua directory genitrice. +.PP +.B F4 (Statico/Dinamico). +Cambia tra modo di navigazione dinamico (predefinito) e statico. +.PP +Nella navigazione statica si usano i tasti Su e Giù per +selezionare la directory. Tutte le directory conosciute vengono mostrate. +.PP +Nella navigazione dinamica si usano i tasti Su e Giù per selezionare +una directory sorella, il tasto Sinistra sposta sulla directory genitrice +e il tasto Destra sposta sulla directory figlia. Solo i parenti, sorelle +e figlie, vengono mostrate; le altre sono tralasciate. La rappresentazione +ad albero cambia dinamicamente come la si attraversa. +.PP +.B F5 (Copia). +Copia la directory. +.PP +.B F6 (RinSpo). +Sposta la directory. +.PP +.B F7 (CreDir). +Crea una nuova directory sotto questa directory. +.PP +.B F8 (CancDir). +Cancella questa directory dal file system. +.PP +.B C\-s, M\-s. +Cerca la prossima directory che corrisponde alla stringa di ricerca. +Se tale directory non esiste, questi tasti faranno scendere di una riga +(il cursore). +.PP +.B C\-h, Backspace. +Cancella l'ultimo carattere nella stringa di ricerca. +.PP +.B Qualsiasi altro carattere. +Aggiunge un carattere alla stringa di ricerca e sposta alla nuova directory +che comincia con questi caratteri (il cursore). Nella vista ad albero +si deve prima attivare la ricerca premendo C\-s. La stringa di ricerca è +visibile nella riga di mini stato. +.PP +Le azioni seguenti sono disponibili solo nell'albero directory. +Non sono supportate nella vista ad albero. +.PP +.B F1 (Aiuto). +Invoca il visualizzatore dell'aiuto e mostra questa sezione. +.PP +.B Esc, F10. +Esce dalla rappresentazione ad albero. Non cambia directory. +.PP +Il mouse è supportato. Un doppio clic si comporta come premere Invio. +Vedere anche la sezione +.\"LINK2" +supporto mouse\&. +.\"Mouse Support" +.\"NODE " Find File" +.SH " Trova file" +Il comando trova file domanda prima la directory di inizio per la +ricerca ed il nome del file da cercare. Premendo il tasto albero +puoi selezionare la directory di partenza +.\"LINK2" +dall'albero directory\&. +.\"Directory Tree" +.PP +Il campo contenuto accetta espressioni regolari simili a egrep(1). Ciò +significa che è necessario proteggere i caratteri con significati speciali per +egrep con "\\", per esempio se si ricerca "strcmp (" si dovrà immettere +"strcmp \\(" (senza le virgolette). +.PP +Per far partire la ricerca premere il tasto Ok. +E' possibile bloccare la ricerca con il tasto Sospende e farla riprendere +con il tasto Continua. +.PP +E' possibile navigare l'elenco file con i tasti freccia Su e Giù. +Il tasto Chdir cambierà la directory corrente a quella del file selezionato. +Il tasto Ripete chiederà nuovamente i parametri per una nuova ricerca. +Il tasto Uscita esce dal comando Trova. Il tasto Pannellizza +metterà i file trovati sul pannello di directory corrente cosicché si +possa svolgere ulteriori operazioni su di essi (visualizzazione, copia, +spostamento, e così via). Dopo la pannellizzazione è possibile premere C\-r +per ripristinare la vista normale dei file. +.PP +E' possibile avere una lista di directory che il comando trova file dovrebbe +saltare durante la ricerca (per esempio, si può evitare di fare ricerche su +un CDROM o su una directory NFS montata attraverso un collegamento lento). +.PP +Le directory che devono essere saltate devono essere impostate nella variabile +.B ignore_dirs +nella sezione +.B FindFile +del file ~/.config/mc/ini. +.PP +Le directory devono essere separate da una virgola, come nell'esempio: +.PP +.nf +[FindFile] +ignore_dirs=/cdrom:/nfs/wuarchive:/afs +.fi +.PP +Si può prendere in considerazione l'uso del comando +.\"LINK2" +pannellizza comando +.\"External panelize" +per operazioni particolari. Il comando trova file serve solo per +ricerche semplici mentre usando pannellizza comando si può fare +ricerche complesse come si vuole. +.\"NODE " External panelize" +.SH " Pannellizza comando" +Pannellizza comando permette di eseguire un programma esterno, e +mettere il risultato del programma nel pannello corrente. +.PP +Per esempio, se si vuole manipolare in uno dei pannelli tutti i collegamenti +simbolici nella directory corrente, basta usare pannellizza comando per +eseguire il seguente: +.PP +.nf +find . \-type l \-print +.fi +.PP +Al completamento del comando, il contenuto del pannello non sarà più +il listato della directory ma tutti i file che rappresentano +collegamenti simbolici. +.PP +Volendo pannellizzare tutti i file che sono stati scaricati dal +proprio server ftp preferito, si può usare questo comando awk per +estrarre il nome del file dal file di log del traferimento: +.PP +.nf +awk '$9 ~! /incoming/ { print $9 }' < /var/log/xferlog +.fi +.PP +Se si desidera si può salvare i comandi di pannellizzazione usati più +spesso con uno nome più descrittivo, in maniera da richiamarli più velocemente. +Per fare ciò basta battere il comando sulla riga di ingresso e premere il tasto +Aggiungi nuovo. Poi si deve dare un nome al quale associare il comando che si +desidera salvare. La prossima volta sarà possibile scegliere quel comando +dall'elenco e non servirà ribatterlo nuovamente. +.\"NODE " Hotlist" +.SH " Directory favorite" +Il comando Directory favorite mostra le etichette delle directory nell'elenco +delle favorite. Il Midnight Commander andrà alla directory corrispondente +all'etichetta selezionata. Dalla finestra delle favorite si possono rimuovere +etichette/directory già create ed aggiungerne di nuove. Per aggiungere +velocemente nuove directory basta usare il comando Aggiungi alle favorite +(C\-x h), che aggiunge la directory corrente alla lista delle favorite, +richiedendo l'etichetta per identificarla. +.PP +Questo rende più veloce il cd verso directory usate spesso. Considera l'uso della +variabile CDPATH come descritto in +.\"LINK2" +comando cd interno\&. +.\"The cd internal command" +.\"NODE " Edit Extension File" +.SH " Modifica file estensioni" +Questo comando invocherà l'editor sul file +.IR ~/.config/mc/mc.ext.ini . +If this file does not exist and you are not root, it will be copied from +.IR %sysconfdir%/mc/mc.ext.ini . +If you are root, you can choose the file to edit: user's +.I ~/.config/mc/mc.ext.ini +or system\-wide +.IR %sysconfdir%/mc/mc.ext.ini . +The format of this file is described in detail in it. +.\"NODE " Background jobs" +.SH " Processi in background" +Questo comando permette di controllare lo stato di ogni processo +in background del Midnight Commander (in background possono essere +eseguite solo operazioni di copia e rinomina). Da qui si può bloccare, +far ripartire e uccidere un lavoro in background. +.\"NODE " Edit Menu File" +.SH " Modifica file menu" +Il menu utente è un menu di comandi utili che possono essere +personalizzati dall'utente. Quando si accede al menu utente, viene +utilizzato, se esiste, il file .mc.menu dalla directory corrente, +ma solo se è di proprietà dell'utente o di root e se non è scrivibile +a tutti. Se tale file non viene trovato, mc alla stessa maniera +prova con ~/.config/mc/menu altrimenti usa il menu di sistema +%pkgdatadir%/mc.menu. +.PP +Il formato del file menu è molto semplice. Le righe che cominciano +con qualsiasi cosa che non sia uno spazio o una tabulazione sono +considerate voci per il menu (per fare in modo di usarle anche come +scelta rapida, il primo carattere deve essere una lettera). Tutte le +righe che cominciano con uno spazio o un tab sono i comandi che verranno +eseguiti quando la voce viene selezionata. +.PP +Quando un'opzione viene selezionata tutte le linee di comando dell'opzione +vengono copiate in un file temporaneo nella directory temporanea (normalmente +/usr/tmp) e poi il file viene eseguito. Ciò permette all'utente di mettere +normali costrutti shell nei menu. Prima dell'esecuzione del codice del menu +ha luogo una semplice sostituzione di macro. Per ulteriori informazioni vedere +.\"LINK2" +sostituzione macro\&. +.\"Macro Substitution" +.PP +Ecco un esempio di un file mc.menu: +.PP +.nf +A Mostra un dump del file correntemente selezionato + od \-c %f + +B Modifica un rapporto bachi e lo spedisce a root + I=`mktemp ${MC_TMPDIR:\-/tmp}/mail.XXXXXX` || exit 1 + vi $I + mail \-s "Midnight Commander bug" root < $I + rm \-f $I + +M Legge la posta + emacs \-f rmail + +N Legge le news + emacs \-f gnus + +H Chiama il visualizzatore ipertestuale info + info + +J Copia la directory corrente nell'altro pannello ricorsivamente + tar cf \- . | (cd %D && tar xvpf \-) + +K Crea un rilascio della directory corrente + echo \-n "Nome del file di distribuzione: " + read tar + ln \-s %d `dirname %d`/$tar + cd .. + tar cvhf ${tar}.tar $tar + += f *.tar.gz | f *.tgz & t n +X Estrae il contenuto di un file tar compresso + tar xzvf %f +.fi +.PP +.B Condizioni Predefinite +.PP +Ogni voce di menu può essere preceduta da una condizione. La condizione +deve cominciare nella prima colonna con un carattere '='. Se la condizione +è vera, la voce di menu sarà la voce predefinita. +.PP +.nf +Sintassi condizione: = <sotto\-cond> + oppure: = <sotto\-cond> | <sotto\-cond> ... + oppure: = <sotto\-cond> & <sotto\-cond> ... + +Sotto\-condizione è una delle seguenti: + + y <modello> sintassi della corrispondenza modello file corrente? + (solo per modifica menu). + f <modello> corrispondenza modello file corrente? + F <modello> corrispondenza modello altro file? + d <modello> corrispondenza modello directory corrente? + D <modello> corrispondenza modello altra directory? + t <tipo> file corrente di tipo? + T <tipo> altro file di tipo? + x <nomefile> nomefile è eseguibile? + ! <sotto\-cond> nega il risultato di una sotto\-condizione +.fi +.PP +Modello è un normale modello della shell o un'espressione regolare, +a seconda dell'opzione modelli della shell. E' possibile scavalcare +il valore globale dell'opzione modelli della shell scrivendo +"shell_patterns=x" sulla prima riga del file menu (dove "x" è 0 o 1). +.PP +.nf +Tipo è uno o più dei seguenti caratteri: + + n non directory + r file regolare + d directory + l collegamento + c carattere speciale + b blocco speciale + f fifo (pipe) + s socket + x eseguibile + t marcato +.fi +.PP +Per esempio 'rlf' significa file regolare, collegamento o fifo. Il +tipo 't' è particolare perché agisce sul pannello invece che sul file. +La condizione '=t t' è vera se ci sono file marcati nel pannello corrente +e falsa se non ce ne sono. +.PP +Se la condizione comincia con '=?' invece che '=' una traccia di debug +sarà mostrata ogniqualvolta viene calcolato il valore della condizione. +.PP +Le condizioni sono calcolate da sinistra a destra. Ciò significa che +.nf + = f *.tar.gz | f *.tgz & t n +.fi +viene calcolata come +.nf + ( (f *.tar.gz) | (f *.tgz) ) & (t n) +.fi +.PP +Ecco un esempio dell'uso delle condizioni: +.PP +.nf += f *.tar.gz | f *.tgz & t n +L Elenca i contenuti di un archivio compresso tar + gzip \-cd %f | tar xvf \- +.fi +.PP +.B Condizioni Addizione +.PP +Se la condizione comincia con '+' (o '+?') invece che '=' (o '=?') è +una condizione addizione. Se la condizione è vera la voce di menu sarà +inclusa nel menu. Se la condizione è falsa la voce di menu non sarà +inclusa nel menu. +.PP +E' possibile combinare condizioni predefinite e addizione iniziando +la condizione con '+=' o '=+' (o '+=?' o '=+?' se vuoi una traccia di +debug). Se si vuole usare due differenti condizioni, una per addizionale +e l'altra per predefinita, si può precedere una voce di menu con due righe +di condizione, una che comincia con '+' e l'altra con '='. +.PP +I commenti cominciano con '#'. Linee di commento aggiuntive devono cominciare con +\&'#', spazi o tabulazioni. +.\"NODE " Options Menu" +.SH " Menu opzioni" +Il Midnight Commander possiede alcune opzioni che possono essere +abilitate e disabilitate in molte finestre di dialogo accessibili +da questo menu. Le opzioni sono abilitate se hanno un "x" di fronte +ad esse. +.PP +Il comando +.\"LINK2" +configurazione +.\"Configuration" +mostra una finestra di dialogo dalla quale è possibile cambiare +molte delle inpostazioni del Midnight Commander. +.PP +Il comando +.\"LINK2" +aspetto +.\"Layout" +mostra una finestra di dialogo con la quale è possibile impostare molte +opzioni relative a come mc appare sullo schermo. +.PP +Il comando +.\"LINK2" +conferme +.\"Confirmation" +mostra una finestra di dialogo dalla quale è possibile specificare per +quali azioni si vuole una richiesta di conferma. +.PP +Il comando +.\"LINK2" +mostra bit +.\"Display bits" +mostra una finestra di dialogo dalla quale è possibile selezionare quali +caratteri il vostro terminale è capace di mostrare. +.PP +Il comando +.\"LINK2" +impara tasti +.\"Learn keys" +mostra una finestra di dialogo dalla quale è possibile controllare i tasti +che non appaiono funzionare su alcuni terminali ed è possibile aggiustare. +.PP +Il comando +.\"LINK2" +FS virtuale +.\"Virtual FS" +mostra una finestra di dialogo con la quale è possibile impostare alcune +opzioni relative al VFS. +.PP +Il comando +.\"LINK2" +salva configurazione +.\"Save Setup" +salva le impostazioni correnti dei menu sinistra, destra e opzioni. Viene salvato +anche un piccolo numero di altre opzioni. +.\"NODE " Configuration" +.SH " Configurazione" +Le opzioni in questa finestra sono divise in tre gruppi: +Opzioni del pannello, Pausa dopo l'esecuzione e Altre opzioni. +.PP +.B Opzioni del pannello +.PP +.I Mostra file di backup. +Se abilitata, il Midnight Commander mostrerà i file che terminano con una tilde. +Altrimenti essi non verranno mostrati (come nell'opzione \-B del comando GNU ls). +.PP +.I Mostra file nascosti. +Se abilitata, il Midnight Commander mostrerà tutti i file che cominciano con +un punto (come ls \-a). +.PP +.I Cursore in basso mentre seleziona. +Se abilitata, la barra di selezione si muoverà in basso dopo aver selezionato +un file (sia con tasto Ins). +.PP +.I Rilascia menu a cascata. +Quando quest'opzione è abilitata, la discesa dei menu sarà attivata non appena +si preme il tasto +.BR F9 . +Altrimenti si otterrà solo il titolo del menu e si dovrà attivare il menu con +i tasti freccia o con i tasti di selezione rapida. +E' raccomandata se si stanno usando i tasti di selezione rapida. +.PP +.I Mescola tutti i file. +Se quest'opzione è abilitata, tutti i file e le directory vengono mostrati +mescolati insieme. Se l'opzione è spenta, le directory (e i collegamenti a +sottodirectory) vengono mostrati all'inizio dell'elenco con gli altri file +a seguire. +.PP +.I Aggiornamento rapido directory. +Se quest'opzione è abilitata, il Midnight Commander userà un trucco per +determinare se i contenuti della directory sono cambiati. Il trucco consiste +nel ricaricare la directory solo se l'i\-node della directory è cambiato. +Ciò significa che la ricarica accade solo quando i file vengono creati o +cancellati. Se quello che cambia è l'i\-node di un file nella directory +(cambia l'ampiezza di un file, cambiano il proprietario o le flag, etc.) +la visualizzazione non viene aggiornata. In questi casi se l'opzione è +abilitata, è necessario ricaricare la directory manualmente (con C\-r). +.PP +.B Pausa dopo l'esecuzione +.PP +Dopo l'esecuzione di comandi, il Midnight Commander può fermarsi, in +maniera da permettere di esaminare il risultato del comando. Ci sono +tre possibili impostazioni per questa variabile: +.IP +.I Mai. +Significa che non si vuole vedere il risultato del comando. Se si sta +usando la console Linux o FreeBSD o un xterm, ci sarà la possibilità di +vedere il risultato del comando premendo C\-o. +.IP +.I Su terminali stupidi. +Si avrà il messaggio di pausa su quei terminali che non sono in grado di +mostrare il risultato dell'ultimo comando eseguito (qualsiasi terminale +che non sia un xterm o una console Linux o FreeBSD). +.IP +.I Sempre. +Il programma si fermerà dopo l'esecuzione di tutti i comandi. +.PP +.B Altre opzioni +.PP +.I Operazioni prolisse. +Quest'opzione decide se le operazioni di Copia, Spostamento o Cancellazione +saranno prolisse (cioè se mostreranno una finestra di dialogo per ogni +operazione). Se si ha un terminale lento potresti voler disabilitare +quest'opzione. Viene automaticamente spenta se la velocità del proprio +terminale è inferiore a 9600 bps. +.PP +.I Calcola totali. +Se quest'opzione è abilitata, il Midnight Commander calcolerà i totali +delle ampiezze in byte e il numero totale dei file prima di ogni operazione di +Copia, Spostamento o Cancellazione. Questo genererà una barra di progressione +più accurata a discapito di un po' di velocità. Quest'opzione non ha effetto se +.I Operazioni prolisse +è disabilitata. +.PP +.I Modelli della shell. +Normalmente i comandi Seleziona, Deseleziona e Filtro usano espressioni +regolari di tipo shell. Le seguenti conversioni vengono eseguite per +ottenere questo risultato: '*' viene rimpiazzato da '.*' (zero o più +caratteri); '?' viene rimpiazzato da '.' (esattamente un carattere) e '.' +dal carattere letterale punto. Se l'opzione è disabilitata, allora le +espressioni regolari sono quelle descritte in ed(1). +.PP +.I Autosalva configurazione. +Se quest'opzione è abilitata, quando si esce dal Midnight Commander le +opzioni configurabili del Midnight Commander vengono salvate nel file +~/.config/mc/ini. +.PP +.I Menu automatici. +Se quest'opzione è abilitata, il menu utente sarà invocato alla partenza. +Utile per creare menu per utenti non abituati a unix. +.PP +.I Usa editor interno. +Se quest'opzione è abilitata, verrà usato l'editor integrato interno per +modificare i file. Se l'opzione è disabilitata, verrà usato l'editor +specificato dalla variabile ambiente +.BR EDITOR . +Se nessun editor è stato specificato, verrà usato +.BR vi . +Vedere la sezione +.\"LINK2" +editor di file interno\&. +.\"Internal File Editor" +.PP +.I Usa il visualizzatore interno. +Se quest'opzione è abilitata, verrà usato il visualizzatore di file +interno per visualizzare i file. Se l'opzione è disabilitata, verrà +utilizzato il visualizzatore specificato dalla variabile ambiente +.BR PAGER . +Se il visualizzatore non è definito, verrà usato il comando +.BR view . +Vedere sezione +.\"LINK2" +visualizzatore file interno\&. +.\"Internal File Viewer" +.PP +.I Completamento: visualizza tutto +Normalmente il Midnight Commander +mostra tutti i possibili +.\"LINK2" +completamenti +.\"Completion" +se il completamento è +ambiguo se si preme +.B M\-Tab +una seconda volta, la prima completa per quanto possibile +e, in caso di ambiguità, emette un suono. Se si vuole vedere +tutti i possibili completamenti già alla pressione del primo +.RB M\-Tab , +abilitare quest'opzione. +.PP +.I Barre che girano. +Se quest'opzione è abilitata, il Midnight Commander mostra +una barra rotante nell'angolo in alto a destra come indicatore +di progressione. +.PP +.I Navigazione stile Lynx. +Se quest'opzione è abilitata, è possibile usare i tasti freccia per +cambiare automaticamente directory se la selezione corrente è +una subdirectory e se la riga di comando è vuota. Normalmente +quest'opzione è spenta. +.PP +.I Cd segue i collegamenti. +Quest'opzione, se impostata, fa in modo che il Midnight Commander +segua la catena logica delle directory, quando si cambia la directory +corrente in ogni pannello o usando il comando cd. Questo è il +comportamento predefinito di bash. Quando non è impostata, il +Midnight Commander segue la reale struttura della directory, perciò +eseguendo cd .. se si è entrati in una directory attraverso un +collegamento, ci porterà alla genitrice reale della directory corrente +e non alla directory dov'era il collegamento. +.PP +.I Cancellazione sicura. +Se quest'opzione è abilitata, la cancellazione non intenzionale dei file +sarà più difficile. La preimpostazione della finestra di dialogo della +conferma cambia da "Si" a "No". Normalmente quest'opzione è +disabilitata. +.\"NODE " Layout" +.SH " Aspetto" +La finestra di aspetto da la possibilità di cambiare l'aspetto generale +dello schermo. Si può specificare la visibilità della barra dei menu, +della riga dei comandi, della riga dei suggerimenti o della riga dei +tasti funzione. Sulle console Linux o FreeBSD si può impostare quante +righe siano visibili sulla finestra di uscita. +.PP +Il resto dell'area dello schermo viene usata per i due pannelli directory. +Si può specificare se l'area venga divisa dai due pannelli in direzione +verticale o orizzontale. La divisione può essere uguale o si può dividere +in maniera asimmetrica. +.PP +Normalmente i contenuti dei pannelli directory sono visualizzati dello stesso +colore, ma si può specificare se i +.I permessi +e i +.I tipi di file +siano evidenziati con speciali +.\"LINK2" +colori\&. +.\"Colors" +Se l'evidenziazione dei permessi è abilitata, i campi +.I permessi +e +.I modalità +.\"LINK2" +dello schermo +.\"Listing Format..." +valide per l'utente che usa il Midnight Commander +sono evidenziati con il colore definito con la parolachiave +.IR selezionata . +Se l'evidenziazione del tipo di file è abilitata, i file vengono colorati +a seconda del tipo (per esempio directory, file core, eseguibili, ...). +.PP +Se l'opzione +.I Mostra mini\-stato +è abilitata, una riga di informazioni di stato circa la voce correntemente +selezionata viene mostrata sul fondo dei pannelli. +.\"NODE " Confirmation" +.SH " Conferme" +In questo menu è possibile configurare le opzioni di conferma per la +cancellazione e sovrascrittura dei file, esecuzione dei file premendo invio e +per l'uscita dal programma. +.\"NODE " Display bits" +.SH " Mostra bit" +Viene usata per configurare la quantità dei caratteri visibili sullo +schermo. Quest'impostazione può essere 7 bit, se il terminale/libreria_curses +supporta solo sette bit in uscita, ISO\-8859\-1 se mostra tutti i caratteri +nella mappa ISO\-8859\-1 e uscita completa a 8 bit per quei terminali che possono +visualizzare tutti i caratteri a 8 bit. +.\"NODE " Learn keys" +.SH " Impara tasti" +Questa finestra di dialogo permette di controllare e ridefinire i tasti +funzione, i tasti freccia e alcuni altri tasti per farli funzionare +correttamente sul terminale corrente. Spesso non funzionano dato che +molti database di terminali sono incompleti o errati. +.PP +Ci si può muovere con il tasto Tab e con i tasti di movimento di vi ('h' +sinistra, 'j' giù, 'k' su e 'l' destra). Una volta premuti e riconosciuti +i tasti di movimento del cursore, si possono tranquillamente utilizzare. +.PP +E' possibile provare i tasti semplicemente premendoli ognuno. Quando si preme +un tasto ed è riconosciuto correttamente, appare un OK accanto al nome di +quel tasto. Una volta che il tasto è marcato OK, esso comincia a funzionare +regolarmente, per esempio premendo il tasto F1, la prima volta controllerà +il funzionamento, ma dopodiché mostrerà la schermata di aiuto. Lo stesso +dicasi per i tasti freccia. +Il tasto Tab dovrebbe funzionare sempre. +.PP +Se alcuni tasti non funzionano correttamente, non si vedrà apparire +l'OK dopo la pressione di quel tasto. Allora è possibile ridefinirlo. +Fatelo, premendo il bottone corrispondente al nome del tasto (con il mouse +o premendo Invio o Spazio, dopo aver selezionato il bottone con Tab o con +le frecce). Ecco che un messaggio apparirà richiedendo di premere quel tasto. +Fatelo ed aspettate che la finestra sparisca. Se si vuole annullare, basta +premere Esc una volta ed aspettare. +.PP +Quando si è finito con tutti i tasti, è possibile salvarli. Le definizioni +dei tasti che si è ridefinito saranno scritte nella sezione [terminal:TERM] +del vostro ~/.config/mc/ini file (dove TERM è il nome del terminale corrente). Le +definizioni dei tasti che già funzionavano correttamente non vengono salvate. +.\"NODE " Virtual FS" +.SH " FS virtuale " +Quest'opzione permette di controllare l'impostazione della cache informazioni +del +.\"LINK2" +file system virtuale\&. +.\"Virtual File System" +.PP +Il Midnight Commander tiene in memoria le informazioni +relative ad alcuni dei file system virtuali per accelerare +l'accesso all'elenco dei file nel file system (per esempio, +l'elenco dei file scaricato dai server ftp). +.PP +Inoltre, per accedere al contenuto dei file compressi (per +esempio file tar compressi) il Midnight Commander deve creare +un file temporaneo non compresso sul disco. +.PP +Siccome sia le informazioni in memoria che i file temporanei su +disco occupano risorse, si può voler impostare i parametri delle +informazioni della cache per ridurre l'uso delle risorse o per +massimizzare la velocità di accesso ai file system usati spesso. +.PP +A causa del formato degli archivi tar, il +.I filesystem tar +necessita di leggere l'intero file solo per caricare le voci dei +file. Dato che molti file tar sono compressi (i file +tar non compressi sono una specie in via di estinzione), +il file system tar deve decomprimere il file su disco, +in una locazione temporanea per poi accedervi come un file tar +normale. +.PP +Ora, visto che noi tutti amiamo navigare nei file e nei file tar +dappertutto su disco, succede spesso che si lascia un file tar per +poi rientrarvi successivamente. Siccome la decompressione è lenta, +il Midnight Commander conserverà l'informazione in memoria per un +tempo limitato, allo scadere del quale, tutte le risorse associate +al file system verranno liberate. La scadenza predefinita è impostata +a un minuto. +.PP +Il +.\"LINK2" +file system FTP +.\"FTP File System" +(ftpfs) permette di navigare le directory su server FTP remoti. Esso +possiede diverse opzioni. +.PP +.I Password ftp anonimo +è la password utilizzata per accedere come "anonimo". Alcuni siti +richiedono un indirizzo email valido. D'altra parte, probabilmente +non si vuole dare il vostro indirizzo email reale a siti non di fiducia, +specialmente se non si sta usando filtri anti spam. +.PP +L'ftpfs mantiene l'elenco della directory che scarica dal server ftp +in una cache. Il tempo di scadenza della cache è configurabile +con l'opzione +.IR "scadenza cache directory ftpfs" . +Un valore basso per quest'opzione può rallentare ogni operazione sul +file system ftp perché ogni operazione è accompagnata da una +richiesta al server ftp. +.PP +E' possibile definire un host proxy per fare trasferimenti ftp. +Notare che molti firewall moderni sono totalmente trasparenti almeno +per i trasferimenti FTP passivi (vedere di seguito), perciò i proxy +ftp sono considerati obsoleti. +.PP +Se +.I usa sempre ftp proxy +non è impostata, è possibile usare il punto escamativo per abilitare +il proxy per certi host. Vedere la sezione +.\"LINK2" +file system FTP +.\"FTP File System" +per gli esempi. +.PP +Se quest'opzione è impostata, il programma farà due cose: consulterà +il file %sysconfdir%/mc/mc.no_proxy per le righe contenenti nomi host +locali (se il nome host comincia con un punto, è considerato un +dominio) e assumendo che ogni nome host senza punti nel nome sia +direttamente accessibile. Tutti gli altri host verranno contattati +attraverso il proxy host specificato. +.PP +E' possibile abilitare l'uso del file +.I ~/.netrc +che mantiene i nomi di accesso e le password per i server ftp. Vedere +netrc (5) per una descrizione del formato .netrc. +.PP +.I Usa modalità passiva +abilita l'uso della modalità FTP passiva quando la connessione per +il trasferimento file è iniziata dal client, non dal server. +Quest'opzione è raccomandata e preimpostata. Se quest'opzione è spenta, +la connessione dati viene iniziata dal server. Questo potrebbe non +funzionare con alcuni firewall. +.\"NODE " Save Setup" +.SH " Salva configurazione" +Alla partenza il Midnight Commander prova a caricare le informazioni di +inizializzazione dal file ~/.config/mc/ini. Se questo file non esiste, +caricherà le informazioni dal file di configurazione di sistema +posizionato in %pkgdatadir%/mc.ini. Se il file di configurazione di +sistema non esiste, MC userà le impostazioni predefinite. +.PP +Il comando +.I salva configurazione +crea il file ~/.config/mc/ini salvando le impostazioni correnti +dei menu +.\"LINK2" +sinistra, destra +.\"Left and Right Menus" +e +.\"LINK2" +opzioni\&. +.\"Options Menu" +.PP +Se si attiva l'opzione +.IR "autosalva configurazione" , +MC salverà sempre le impostazioni correnti all'uscita. +.PP +Esistono anche impostazioni che non possono essere cambiate dai menu. +Per cambiare queste impostazioni è necessario modificare il file di +configurazione con il vostro editor preferito. Vedere sezione +.\"LINK2" +impostazioni speciali +.\"Special Settings" +per ulteriori informazioni. +.SH "" +.\"NODE "Executing operating system commands" +.SH "Esecuzione comandi del sistema operativo" +E' possibile eseguire comandi del sistema operativo direttamente +nella riga di comando del Midnight Commander o selezionando il +programma che si vuole eseguire con la barra di selezione in uno +dei pannelli e premendo Invio. +.PP +Se si preme Invio su di un file che non è eseguibile, il Midnight +Commander confronta l'estensione del file selezionato con ciò +che trova nel +.\"LINK2" +file estensioni\&. +.\"Edit Extension File" +Se viene trovata una corrispondenza, verrà eseguito il codice associato. +Verrà eseguita una semplice +.\"LINK2" +espansione di macro +.\"Macro Substitution" +prima di eseguire il comando. +.\"NODE " The cd internal command" +.SH "Il comando cd interno" +Il comando +.I cd +non viene passato alla shell per l'esecuzione ma viene interpretato +dal Midnight Commander. Perciò esso non può gestire tutte quelle +simpatiche espansioni di macro e sostituzioni che fa la shell, malgrado +alcune le possa ancora fare: +.PP +.I Sostituzione della tilde. +La (~) verrà sostituita con la vostra directory home e se si appende +un nome utente dopo la tilde, allora verrà sostituita con la directory +di login dell'utente indicato. +.PP +Per esempio, ~ospite è la directory home dell'utente ospite, mentre +~/ospite è la directory ospite nella vostra home directory. +.PP +.I Directory precedente. +E' possibile saltare alla directory dove si era precedentemente usando +il nome directory speciale '\-' così: +.B cd \- +.PP +.I Directory CDPATH. +Se la directory indicata al comando +.B cd +non è nella directory corrente, il Midnight Commander userà il +valore della viariabile ambiente +.B CDPATH +per cercare la directory in ognuna delle directory nominate. +.PP +Per esempio si può impostare la variabile +.B CDPATH +a ~/src:/usr/src, permettendo di cambiare directory verso ognuna +delle directory presenti nelle directory ~/src e /usr/src da qualunque +parte nel file system (per esempio cd linux vi porterà in +/usr/src/linux). +.\"NODE " Macro Substitution" +.SH " Sostituzione di macro" +Quando si accede ad un +.\"LINK2" +menu utente\&, +.\"Edit Menu File" +o si esegue un +.\"LINK2" +comando dipendente dall'estensione\&, +.\"Edit Extension File" +o si esegue un comando dalla riga di ingresso, +viene eseguita una semplice sostituzione di macro. +.PP +Le macro sono: +.TP +.I "%i" +Indentazione di spazi, uguale alla colonna della +posizione del cursore. Solo per la modifica menu. +.TP +.I "%y" +Il tipo di sintassi del file corrente. Solo per la modifica menu. +.TP +.I "%k" +Nome del file di blocco. +.TP +.I "%e" +Nome del file di errore. +.TP +.I "%m" +Nome del menu corrente. +.TP +.IR "%f" e "%p" +Nome del file corrente. +.TP +.I "%x" +L'estensione del file corrente. +.TP +.I "%b" +Nome del file corrente ma senza estensione. +.TP +.I "%d" +Nome della directory corrente. +.TP +.I "%F" +Il file corrente nel pannello non selezionato. +.TP +.I "%D" +La directory corrente nel pannello non selezionato. +.TP +.I "%t" +I file attualmente marcati. +.TP +.I "%T" +I file attualmente marcati nel pannello non selezionato. +.TP +.IR "%u" e "%U" +Simili alle macro %t e %T, in aggiunta i file vengono deselezionati. +E' possibile usare questa macro solo una volta per voce di menu file +o per voce di file estensione, dato che la volta successiva non ci +saranno file marcati. +.TP +.IR "%s" e "%S" +I file selezionati se ce ne sono. Altrimenti il file corrente. +.TP +.I "%cd" +Questa è una macro speciale usata per cambiare la directory corrente +alla directory specificata di fronte ad essa. Usata principalmente +come interfaccia al +.\"LINK2" +file system virtuale\&. +.\"Virtual File System" +.TP +.I "%view" +Questa macro serve per invocare il visualizzatore interno. Può essere +usata da sola o con argomenti. Se si passa argomenti a questa macro, +questi dovrebbero essere racchiusi da parentesi. +.IP +Gli argomenti sono: +.I ascii +per forzare il visualizzatore in modo ascii; +.I hex +per forzare il visualizzatore in modo esadecimale; +.I nroff +per dire al visualizzatore che deve interpretare le sequenze di +grassetto e sottolineato di nroff; +.I unformatted +per dire al visualizzatore di non interpretare i comandi nroff +per rendere il testo grassetto o sottolineato. +.TP +.I "%%" +Il carattere % +.TP +.I "%{testo}" +Visualizza una richiesta di sostituzione. Viene mostrata una finestra +contenente il testo all'interno delle graffe. La macro viene sostituita +dal testo immesso dall'utente. L'utente può premere ESC o F10 per annullare. +Questa macro non funziona ancora sulla riga di comando. +.TP +.I "%var{ENV:default}" +Se la variabile di ambiente +.I ENV +non è impostata, la sostituzione prenderà +.IR default . +Altrimenti, verrà sostituito il valore di +.IR ENV . +.\"NODE " The subshell support" +.SH " Supporto alla subshell" +Il supporto alla subshell è una opzione di compilazione che lavora +con le seguenti shell: bash, tcsh e zsh. +.PP +Quando il codice di subshell è attivato il Midnight Commander +genererà un processo copia concorrente della shell (quella definita +dalla variabile +.B SHELL +e se non è definita, prenderà quella presente nel file /etc/passwd) +e lo eseguirà in un pseudo terminale; invece di invocare una nuova +shell ogniqualvolta si esegue un comando, il comando verrà passato +alla subshell come se lo si avesse battuto personalmente. Questo +permette di cambiare le variabili di ambiente, usare funzioni della +shell e definire alias che rimangono validi fintanto che non si +esca dal Midnight Commander. +.PP +Se si sta usando +.B bash +si può specificare comandi alla partenza della subshell nel file +~/.local/share/mc/bashrc e mappature speciali della tastiera nel file +~/.local/share/mc/inputrc. +.B tcsh +gli utenti possono specificare comandi alla partenza nel file +~/.local/share/mc/tcshrc. +.PP +Quando il codice della subshell viene utilizzato, si può sospendere +l'applicazione in ogni momento con la sequenza C\-o e saltare nuovamente +al Midnight Commander; se si interrompe un'applicazione, non si sarà +in grado di eseguire altri comandi esterni finché non si esce +dall'applicazione interrotta. +.PP +Una caratteristica aggiuntiva dell'usare la subshell è data dal +fatto che il prompt mostrato dal Midnight Commander sarà lo stesso +di quello utilizzato dalla shell. +.PP +La sezione +.\"LINK2" +OPZIONI +.\"OPTIONS" +contiene informazioni aggiuntive riguardo come controllare il codice +della subshell. +.\"NODE "Chmod" +.SH "Permessi" +La finestra Permessi serve a cambiare i bit di attributo in gruppi di +file o directory. La si può invocare con la combinazione di tasti C\-x c. +.PP +La finestra dei Permessi ha due parti \- +.I Permessi +e +.IR File . +.PP +La sezione File mostra il nome del file o della directory ed i suoi +permessi in forma ottale, oltre che il proprietario ed il gruppo. +.PP +Nella sezione Permessi c'è un set di caselle che corrispondono +agli attributi dei file. Come si cambia il bit di attributo, +si può vedere il valore in ottale aggiornato nella sezione File. +.PP +Per muoversi attraverso le sezioni (bottoni e caselle) usare i +.I tasti freccia +oppure +.IR Tab . +Per cambiare lo stato delle caselle o per selezionare un bottone +usare lo +.IR Spazio . +Si può usare anche i tasti di scelta rapida sui bottoni per attivarli +velocemente. I tasti di scelta rapida corrispondono alle lettere evidenziate +dei bottoni. +.PP +Per impostare i bit degli attributi, usare il tasto Invio. +.PP +Quando si lavora con un gruppo di file o directory, basta cliccare sui +bit che si vogliono impostare o cancellare. Una volta selezionati i bit +da cambiare, selezionare una delle azioni (Imposta marcati o Cancella +marcati). +.PP +Infine, per impostare gli attributi esattamente come specificato, usare +il tasto +.BR "[Imposta tutti]" , +che agisce su tutti i file marcati. +.PP +.B [Modifica tutti] +modifica solo gli attributi marcati su tutti i file. +.PP +.B [Imposta marcati] +pone a uno i bit marcati degli attributi di tutti i file selezionati. +.PP +.B [Cancella marcati] +pone a zero i bit marcati degli attributi di tutti i file selezionati. +.PP +.B [Imposta] +imposta gli attributi di un file. +.PP +.B [Cancella] +cancella il comando Permessi. +.\"NODE "Chown" +.SH "Proprietario" +Il comando proprietario serve a cambiare il proprietario/gruppo di un +file. Il tasto di scelta rapida per questo comando è C\-x o. +.\"NODE "Advanced Chown" +.SH "Proprietario avanzato" +Il comando Proprietario avanzato consiste nel comando +.\"LINK2" +permessi +.\"Chmod" +e +.\"LINK2" +proprietario +.\"Chown" +combinati assieme in una finestra. E' così possibile cambiare i permessi +ed il proprietario/gruppo dei file in un sol colpo. +.\"NODE "File Operations" +.SH "Operazioni sui file" +Quando si copia, sposta o cancella dei file il Midnight Commander +mostra la finestra di operazioni sui file. Essa mostra i file sui cui +si sta operando attualmente e ci possono essere fino a tre barre di +progressione. La barra file mostra quanta parte del file corrente è +stata copiata. La barra conteggio mostra quanti dei file selezionati +sono stati gestiti. La barra byte comunica quanto dell'ampiezza totale +dei file selezionati è stata elaborato. Se l'opzione operazioni prolisse +è deselezionata, non verranno mostrate la barra file e la barra byte. +.PP +Ci sono due bottoni sul fondo della finestra di dialogo. Premendo +il tasto Salta si salterà il resto del file. Premendo il tasto +Esci si bloccherà tutta l'operazione ed il resto dei file saranno +ignorati. +.PP +Ci sono tre altre finestre di dialogo che si possono incontrare +durante le operazioni sui file. +.PP +La finestra di dialogo di errore informa circa le condizioni di +errore ed ha tre scelte. Normalmente si seleziona il tasto +Salta per saltare il file o Esci per bloccare l'operazione. E' +possibile anche selezionare il tasto Riprova se nel frattempo si ha +risolto il problema da un'altro terminale. +.PP +La finestra di dialogo di rimpiazzo viene mostrata quando si tenta +di copiare o spostare un file sopra un file esistente. La finestra +mostra la data e la dimensione di tutti e due i file. Premere il +tasto Si per rimpiazzare il file, No per saltare il file, Tutti per +sovrascrivere tutti i file, Nessuno per non sovrascriverli mai e +Aggiorna per sovrascriverli solo se il file sorgente è più recente +del file di destinazione. E' possibile bloccare l'intera operazione +premendo il tasto Esci. +.PP +La finestra di dialogo della cancellazione ricorsiva appare quando +si tenta di cancellare una directory che non è vuota. Premere il +tasto Si per cancellare la directory ricorsivamente o No per +saltare la directory, il tasto Tutto per cancellare tutte le +directory non vuote e Nessuno per saltare tutte le directory non +vuote. Per fermare l'intera operazione premere il tasto Esci. +Se si seleziona il tasto Si o Tutto verrà richiesta una conferma. +Premere "si" solo se si è veramente sicuri di voler fare una +cancellazione ricorsiva. +.PP +Se si hanno dei file marcati e si esegue un'operazione su di essi, solo +i file sui quali l'operazione ha avuto successo verranno deselezionati. +I file su cui è fallita l'operazione o che sono stati saltati vengono +lasciati marcati. +.\"NODE "Mask Copy/Rename" +.SH "Maschera Copia/Rinomina" +L'operazione di copia/rinomina permette di cambiare il nomi dei file in +maniera semplice. Per farlo, è necessario specificare la maschera di +sorgente corretta e generalmente, nella parte finale della destinazione, +specificare alcuni caratteri jolly. +Tutti i file corrispondenti alla maschera sorgente sono +copiati/rinominati secondo la maschera destinazione. Se ci sono file +marcati, vengono rinominati solo i file marcati che corrispondono alla +maschera sorgente. +.PP +Queste le opzioni che possono essere impostate: +.PP +Segue i collegamenti, specifica se creare i collegamenti simbolici o no +(hard link), presenti nella directory sorgente (e ricorsivamente nelle +sue sotto directory) come nuovi collegamenti oppure se invece si +desidera che venga copiato il loro contenuto. +.PP +In una sottodir se esiste già, specifica cosa fare se nella +directory obiettivo esiste una directory con lo stesso nome del +file/directory in copia. L'azione predefinita è di copiare +il suo contenuto in quella directory, ma selezionando quest'opzione +si può copiare la directory sorgente in questa directory. +Forse un esempio aiuterà: +.PP +Si vuole copiare il contenuto di una directory pallo su /pinco/pallo, +che è una directory che esiste già. Normalmente (quando l'opzione +non è impostata), mc farebbe la copia in /pinco/pallo. Abilitando +quest'opzione verrà eseguita la copia in /pinco/pallo/pallo, perché +la directory esiste già. +.PP +Mantiene gli attributi, specifica se si vuole preservare i permessi +originali del file, le date e se si è l'utente root, gli attributi +UID e GID. Se quest'opzione non è impostata verrà rispettato il valore +corrente di umask. +.PP +.B "Usa i modelli della shell, opzione abilitata" +.PP +Quando l'opzione dei modelli della shell è abilitata è possibile usare +i caratteri jolly '*' e '?' nella maschera sorgente. Questi lavorano +come nella shell. Nella maschera obbiettivo sono permessi solo i caratteri +jolly '*' e '\\<cifra>'. Il primo carattere jolly '*' nella maschera +obbiettivo corrisponde al primo gruppo di caratteri jolly nella maschera +sorgente, il secondo '*' al secondo gruppo e così via. Il carattere +jolly '\\1' corrisponde al primo gruppo di caratteri jolly nella maschera +sorgente, '\\2' corrisponde al secondo gruppo e così via fino al '\\9'. +Il carattere jolly '\\0' rappresenta tutto il nome del file sorgente. +.PP +Due esempi: +.PP +Se la maschera sorgente è "*.tar.gz", la destinazione è "/bla/*.tgz" e +il file da copiare è "foo.tar.gz", la copia sarà "foo.tgz" in "/bla". +.PP +Supponiamo si voglia scambiare la base e l'estensione di un file cosicché +"file.c" divenga "c.file" e così via. La maschera sorgente per questa +operazione sarà "*.*" e la destinazione sarà "\\2.\\1". +.PP +.B "Usa i modelli della shell, opzione disabilitata" +.PP +Quando l'opzione dei modelli della shell è disabilitata, MC non +esegue più il raggruppamento automatico. E' necessario usare +espressioni tipo '\\(...\\)' nella maschera sorgente per dare significato +ai caratteri jolly nella maschera obbiettivo. Altrimenti le maschere +obbiettivo si trovano nella situazione di quando i modelli della shell +sono abilitati. +.PP +Due esempi: +.PP +Se la maschera sorgente è "^\\(.*\\)\\.tar\\.gz$", la destinazione è +"/bla/*.tgz" e il file da copiare è "foo.tar.gz", la copia sarà +"/bla/foo.tgz". +.PP +Supponiamo che si voglia scambiare la base e l'estensione di un file +cosicché "file.c" divenga "c.file" e così via. La maschera sorgente per +questa operazione sarà "^\\(.*\\)\\.\\(.*\\)$" e la destinazione sarà +"\\2.\\1". +.PP +.B "Conversioni Maiuscole/Minuscole" +.PP +E' anche possibile cambiare tra maiuscole e minuscole i caratteri dei file. +Se si usa '\\u' o '\\l' nella maschera obbiettivo, il carattere successivo +sarà convertito rispettivamente in maiuscolo o minuscolo. +.PP +Se si usa '\\U' o '\\L' nella maschera obbiettivo, il caratteri successivi +saranno convertiti rispettivamente in maiuscolo o minuscolo fino alla +prossima corrispondenza di '\\E' o '\\U', '\\L' o alla fine del nome del file. +.PP +Notare che '\\u' e '\\l' sono più forti di '\\U' e '\\L'. +.PP +Per esempio, se la maschera sorgente è '*' (modelli della shell abilitati) +o '^\\(.*\\)$' (modelli della shell disabilitati) e la maschera obbiettivo +è '\\L\\u*' i nomi dei file saranno convertiti ad avere maiuscola iniziale +ed il resto minuscolo. +.PP +Si può usare '\\' come carattere di protezione. Per esempio, '\\\\' è +una barra retroversa e '\\*' è un asterisco. +.\"NODE "Internal File Viewer" +.SH "Visualizzatore di file interno" +Il visualizzatore di file interno fornisce due modalità di visualizzazione: +ASCII e esadecimale. Per passare da una modalità all'altra, usare il tasto F4. +Se si ha il programma GNU gzip installato, esso verrà usato automaticamente +per decomprimere i file al volo. +.PP +Il visualizzatore tenterà di usare il metodo migliore fornito dal sistema +o a seconda del tipo di file, per mostrare le informazioni. Il visualizzatore +interno interpreterà alcune sequenze di stringa per impostare gli attributi +di grassetto e sottolineato, per mostrare al meglio i file. +.PP +In modalità esadecimale, la funzione di ricerca accetta testo protetto e +costanti numeriche. Il testo protetto viene confrontato esattamente dopo +la rimozione della protezione. Ogni numero rappresenta un byte. E' possibile +mescolare testo protetto con costanti come nell'esempio: +.PP +.nf +"Stringa" \-1 0xBB 012 "ancora testo" +.fi +.PP +Notare che 012 è un numero ottale. \-1 viene convertito in 0xFF. +.PP +Alcuni dettagli interni circa il visualizzatore: su sistemi che +forniscono la chiamata di sistema mmap(2), il programma mappa il +file invece di caricarlo; se il sistema non fornisce la chiamata di +sistema mmap(2) o il file corrisponde ad un'azione che richiede +un filtro, allora il visualizzatore userà i buffer di accrescimanto +(growing), caricando perciò solo le parti del file su cui vi si accede +(inclusi i file compressi). +.PP +Ecco un'elenco di azioni associate ad ogni tasto che il Midnight Commander +gestisce nel visualizzatore di file interno. +.PP +.B F1 +Invoca il visualizzatore ipertestuale dell'aiuto. +.PP +.B F2 +Abilita/disabilita la funzione di a capo automatico. +.PP +.B F4 +Abilita/disabilita la modalità esadecimale. +.PP +.B F5 +Vai alla riga. Questo comando richiederà un numero di riga e mostrerà +quella riga. +.PP +.B F6, /. +Ricerca tramite espressione regolare. +.PP +.B ?, +Ricerca in ordine inverso, tramite espressione regolare. +.PP +.B F7 +Ricerca normale / ricerca in modalità esadecimale. +.PP +.B C\-s, F17, n. +Inizia una ricerca normale, se non c'era già un'espressione di +ricerca, altrimenti trova la prossima occorrenza. +.PP +.B C\-r. +Inizia una ricerca normale in ordine inverso, se non c'era già +un'espressione di ricerca, altrimenti trova la prossima occorrenza. +.PP +.B F8 +Cambia tra modalità Normale/Filtrata: questo mostrerà il file come si +trova su disco o se è stato specificato un filtro nel file mc.ext.ini, come +esce dal filtro. La modalità corrente è sempre quella diversa da quella +mostrata dall'etichetta del tasto, dato che il bottone rappresenta la +modalità nella quale si entra premendolo. +.PP +.B F9 +Cambia tra modalità non formattata e formattata: quando la modalità è +formattata, il visualizzatore interpreterà alcune sequenze di stringa +per rappresentare il grassetto e il sottolineato con colori diversi. +Anche per questa funzione, l'etichetta sul tasto rappresenta la modalità +non corrente. +.PP +.B F10, Esc. +Esce dal visualizzatore di file interno. +.PP +.B pagina\-giù, spazio, C\-v. +Sfoglia di una pagina in avanti. +.PP +.B pagina\-sù, M\-v, C\-b, backspace. +Sfoglia di una pagina indietro. +.PP +.B freccia\-in\-basso +Si sposta di una riga in avanti. +.PP +.B up\-key +Si sposta di una riga indietro. +.PP +.B C\-l +Ridisegna lo schermo. +.PP +.B C\-o +Passa alla subshell e mostra la schermata dei comandi. +.PP +.B "[n] m" +Imposta l'indice n. +.PP +.B "[n] r" +Salta all' indice n. +.PP +.B C\-f +Salta al file successivo. +.PP +.B C\-b +Salta al file precedente. +.PP +.B M\-r +Abilita/disabilita il righello. +.PP +E' anche possibile istruire il visualizzatore su come mostrare un file, +vedere la sezione +.\"LINK2" +modifica file estensioni\&. +.\"Edit Extension File" +.\"NODE "Internal File Editor" +.SH "Editor di file interno" +L'editor di file interno fornisce molte delle funzioni dei più +diffusi editor a pieno schermo. Viene invocato tramite +.B F4 +sempre che l'opzione +.I use_internal_edit +sia impostata nel file di inizializzazione. Esso ha un limite estensibile +di sedici megabyte e gestisce i file binari senza problemi. +.PP +Le funzioni che allo stato attuale supporta sono: copia, +spostamento, cancellazione, taglia e incolla di blocchi; +.IR "tasto per l'annullamento" ; +menu a discesa, inserimento file, definizione di macro, ricerca e +sostituzione di espressioni regolari; evidenziazione di testo maiuscole\-freccia +MSW\-MAC (solo per la console Linux); scambio tra inserimento\-rimpiazzo e +un'opzionale flusso di blocchi di testo attraverso comandi shell come indent. +.PP +L'editor è molto semplice da usare e non richiede apprendimento. +Per vedere cosa fanno i tasti, basta consultare il menu a +discesa appropriato. Gli altri tasti sono: maiusc + tasti freccia +produce la selezione del testo. +.B Ctrl\-Ins +copia nel file +.B mcedit.clip +e +.B Shift\-Ins +incolla da mcedit.clip. +.B Shift\-Del +taglia in +.BR mcedit.clip , +e +.B Ctrl\-Del +cancella il testo selezionato. +Funziona anche l'evidenziazione con il mouse che, come al solito, si può +utilizzare come in un normale terminale, premendo contemporaneamente +il tasto Maiuscole mentre si fa clic trascinando con il mouse. +.PP +Per definire una macro, premere +.B Ctrl\-R +poi premere i tasti che si voglia essere eseguiti. Premere nuovamente +.B Ctrl\-R +quando si ha finito. E' possibile assegnare una macro a qualsiasi tasto +si preme. La macro viene eseguita quando si preme +.B Ctrl\-A +e poi il tasto assegnato. La macro viene eseguita anche se si +preme il tasto Meta, Ctrl, o Esc e il tasto assegnato, basta che il tasto +non sia già assegnato a qualche altra funzione. Una volta definiti, i +macro comandi finiscono nel file +.B ~/.local/share/mc/mcedit/mcedit.macros +nella propria directory home. E' possibile cancellare una macro cancellando +la riga appropriata nel suddetto file. +.PP +.B F19 +formatterà il blocco evidenziato correntemente (testo, codice +.B C +o +.B C++ +o altro). Questo comportamento viene controllato dal file +.B %pkgdatadir%/edit.indent.rc +che viene copiato nel +.B ~/.local/share/mc/mcedit/edit.indent.rc +nella propria directory home la prima volta che lo si usa. +.PP +L'editor visualizza snche caratteri non\-americani (160+). Quando si modifica +file binari, si dovrebbe impostare +.B mostra bit +a 7 bit nel menu opzioni, per mantenere la spaziatura pulita. +.\"NODE "Completion" +.SH "Completamento" +Ovvero lascia che il Midnight Commander scriva per te. +.PP +Tentativi per eseguire un completamento del testo prima della posizione +corrente. MC tenta il completamento trattando il testo come una variabile +(se il testo comincia con +.BR $ ), +nomeutente (se il testo comincia con +.BR ~ ), +nomehost (se il testo comincia con +.BR @ ) +o comando (se si è sulla riga di comando nell'atto di battere un comando, +allora possibili completamenti includerebbero parole riservate e comandi +integrati della shell). Se nessuno di questi produce una corrispondenza, +viene tentato un completamento del nome del file. +.PP +Completamenti di nomefile, nomeutente, variabili e nomehost funzionano +su tutte le righe di ingresso, il completamento dei comandi invece è +specifico della riga di comando. +Se il completamento è ambiguo (ci sono più possibilità differenti), +MC emette un suono e l'azione seguente dipenderà a seconda delle impostazioni +dell'opzione +.I completamento: visualizza tutto +nella finestra +.\"LINK2" +configurazione\&. +.\"Configuration" +Se è abilitata, un elenco di tutte le possibilità viene mostrato vicino +alla posizione corrente per poter selezionare con i tasti freccia e +.B Invio +la voce corretta. Si può anche battere le prime lettere nelle quali le varie +possibilità differiscono per muoversi in un sottoinsieme di tutte le +possibilità e completare il più possibile. Se si preme nuovamente +.BR M\-Tab , +verrà mostrato solo il sottoinsieme nella finestra dell'elenco, altrimenti +la prima voce che corrisponde a tutti i caratteri precedenti verrà evidenziata. +Non appena non c'è più ambiguità, la finestra scompare, ma la si può nascondere +con i tasti di cancellamento +.BR Esc , +.B F10 +e i tasti di freccia sinistra e destra. Se +.\"LINK2" +completamento: visualizza tutto +.\"Configuration" +è disabilitato, la finestra viene mostrata solo se si preme +.B M\-Tab +una seconda volta; la prima volta MC emette solo un suono. +.\"NODE "Virtual File System" +.SH "File system virtuale" +Il Midnight Commander è provvisto di uno strato di codice per +accedere al file system; questo strato di codice è conosciuto anche +con il nome di commutazione di file system virtuale. La commutazione +del file system virtuale permette al Midnight Commander di manipolare +file all'interno di un file system non di tipo Unix. +.PP +Attualmente il Midnight Commander viene confezionato con alcuni File +System Virtuali (VFS): il file system locale, usato per accedere al +normale file system Unix; l'ftpfs, usato per manipolare file su sistemi +remoti con il protocollo FTP; il tarfs, usato per manipolare file tar +e file tar compressi; l'undelfs, usato per recuperare file cancellati +su file system di tipo ext2 (il file system predefinito per sistemi +Unix), fish (per manipolare file su connessioni shell come rsh e ssh) e +per ultimo l'mcfs (file system del Midnight Commander), un file system +basato sulla rete. +.PP +Il codice di commutazione di file system interpreta tutti i nomi di +percorso utilizzati e li dirige al file system corretto; il formato +utilizzato per ognuno di questi file system viene descritto più avanti +nella sezioni apposite. +.\"NODE " FTP File System" +.SH " File system FTP" +Il file system FTP (ftpfs) permette di manipolare file su macchine remote. +Per utilizzarlo, si può usare il pannello del comando +.I Connessione FTP +(accessibile dalla barra dei menu) oppure si può cambiare direttamente +la directory corrente con un comando +.I cd +verso un percorso simile al seguente: +.PP +.I ftp://[!][utente[:pass]@]macchina[:porta][dir\-remota] +.PP +Gli elementi +.IR utente , +.I porta +e +.I dir\-remota +sono opzionali. Se si specifica l'elemento +.IR utente , +allora il Midnight Commander tenterà di collegarsi alla macchina remota +come quell'utente, altrimenti userà il vostro nome di login o il nome +di login prelevato dal file +.IR ~/.netrc . +L'elemento opzionale +.I pass +è la parola d'ordine per la connessione. L'uso della password nel nome VFS +della directory non è raccomandabile, dato che può apparire sullo schermo in +chiaro e può essere salvato nella cronologia directory. +.PP +Per abilitare l'uso del proxy FTP, anteporre +.B ! +(un punto esclamativo) al nome host. +.PP +Esempi: +.PP +.nf + ftp://ftp.nuclecu.unam.mx/linux/local + ftp://tsx\-11.mit.edu/pub/linux/packages + ftp://!dietro.il.firewall.edu/pub + ftp://guest@host\-remoto.com:40/pub + ftp://miguel:xxx@server/pub +.fi +.PP +Controllare la finestra di dialogo +.\"LINK2" +file system virtuale +.\"Virtual FS" +per le opzioni ftpfs. +.\"NODE " Tar File System" +.SH " File system Tar" +Il file system tar fornisce un accesso in sola lettura ai file tar +e tar compressi usando il comando chdir. Per cambiare la directory corrente +al file tar usare la seguente sintassi: +.PP +.I /nomefile.tar/utar://[dir\-dentro\-tar] +.PP +Il file mc.ext.ini già fornisce un collegamento per il file tar; ciò +significa che normalmente basta selezionare un file tar e premere invio +per entrare nel file tar, vedere la sezione +.\"LINK2" +modifica file estensioni +.\"Edit Extension File" +per i dettagli su come questo viene fatto. +.PP +Esempi: +.PP +.nf + mc\-3.0.tar.gz/utar://mc\-3.0/vfs + /ftp/GCC/gcc\-2.7.0.tar/utar:// +.fi +.PP +L'ultima riga, specifica il percorso completo dell'archivio tar. +.\"NODE " FIle transfer over SHell filesystem" +.SH " Trasferimento di file su FIlesystem di SHell (FISH)" +Il file system fish è un file system basato sulla rete che permette di +manipolare i file di una macchina remota come fossero locali. Per usarlo, +l'altra parte deve avere un server fish o avere una shell compatibile +bash. +.PP +Per collegarsi ad una macchina remota, basta solo fare cd +in una speciale directory il cui nome ha il seguente formato: +.PP +.nf +sh://[utente@]macchina[:opzioni]/[dir\-remota] +.fi +Gli elementi +.IR utente , +.I opzioni +e +.I dir\-remota +sono opzionali. Se si specifica l'elemento +.I utente +allora il Midnight Commander tenterà di connettersi alla macchina remota +con quell'utente, altrimenti userà il nome di login. +.PP +Le +.I opzioni +sono 'C' \- usa la compressione e 'rsh' per usare rsh invece +di ssh. Se l'elemento +.I dir\-remota +è presente, la directory corrente sulla macchina remota sarà impostata +a questo valore. +.PP +Esempi: +.PP +.nf + sh://solorsh.mx:r/linux/locale + sh://joe@vuole.lacompressione.edu:C/privato + sh://joe@noncompresso.ssh.edu/privato +.fi +.\"NODE " Undelete File System" +.SH " Recupero file cancellati" +Su sistemi Linux, se si richiede, tramite configure, di usare la +caratteristica di undelete del file system ext2, si avrà accesso al +file system di recupero file cancellati. Il recupero file cancellati è +disponibile solo su file system di tipo ext2. Il file system è solo +un'interfaccia alla libreria ext2fs che: recupera tutti i nomi dei +file cancellati su un fs ext2 e fornisce ed estrae i file selezionati +in una partizione normale. +.PP +Per usare questo file system, è necessario entrare nella directory +con il nome speciale formato dal prefisso "undel://" e dal nome del +file system dove il file risiede. +.PP +Per esempio, per recuperare file cancellati sulla seconda partizione +del primo disco SCSI su Linux, si dovrà usare il seguente percorso: +.PP +.nf + undel://sda2 +.fi +.PP +Il recupero può metterci un po' di tempo per caricare le informazioni +necessarie per poter cominciare a navigare attraverso i file. +.\"NODE " EXTernal File System" +.SH " EXTernal File System" +.B extfs +allows to integrate numerous features and file types into GNU Midnight +Commander in an easy way, by writing scripts. +.PP +Extfs filesystems can be divided into two categories: +.PP +1. Stand\-alone filesystems, which are not associated with any existing +file. They represent certain system\-wide data as a directory tree. +You can invoke them by typing +.RI ' "cd fsname://" ' +where fsname is an extfs short name (see below). Examples of such +filesystems include audio (list audio tracks on the CD) or apt (list of +all Debian packages in the system). +.PP +For example, to list CD\-Audio tracks on your CD\-ROM drive, type +.PP +.nf + cd audio:// +.fi +.PP +2. 'Archive' filesystems (like rpm, patchfs and more), which represent +contents of a file as a directory tree. It can consist of 'real' files +compressed in an archive (urar, rpm) or virtual files, like messages +in a mailbox (mailfs) or parts of a patch (patchfs). To access such +filesystems +.RI ' fsname:// ' +should be appended to the archive name. Note that the archive itself +can be on another vfs. +.PP +For example, to list contents of a zip archive documents.zip type +.PP +.nf + cd documents.zip/uzip:// +.fi +.PP +In many aspects, you could treat extfs like any other directory. For +instance, you can add it to the hotlist or change to it from directory +history. An important limitation is that you cannot invoke shell +commands inside extfs, just like any other non\-local VFS. +.PP +Common extfs scripts included with Midnight Commander are: +.TP +.B a +access 'A:' DOS/Windows diskette +.RI ( "cd a://" ). +.TP +.B apt +front end to Debian's APT package management system +.RI ( "cd apt://" ). +.TP +.B audio +audio CD ripping and playing +.RI ( "cd audio://" +or +.IR "cd device/audio://" ). +.TP +.B bpp +package of Bad Penguin GNU/Linux distribution +.RI ( "cd file.bpp/bpp://" ). +.TP +.B deb +package of Debian GNU/Linux distribution +.RI ( "cd file.deb/deb://" ). +.TP +.B dpkg +Debian GNU/Linux installed packages +.RI ( "cd deb://" ). +.TP +.B hp48 +view and copy files to/from a HP48 calculator +.RI ( "cd hp48://" ). +.TP +.B lslR +browsing of lslR listings as found on many FTPs +.RI ( "cd filename/lslR://" ). +.TP +.B mailfs +mbox\-style mailbox files support +.RI ( "cd mailbox/mailfs://" ). +.TP +.B patchfs +extfs to handle unified and context diffs +.RI ( "cd filename/patchfs://" ). +.TP +.B rpm +RPM package +.RI ( "cd filename/rpm://" ). +.TP +.B rpms +RPM database management +.RI ( "cd rpms://" ). +.TP +.B ulha, urar, uzip, uzoo, uar, uha +archivers +.RI ( "cd archive/xxxx://" +where xxxx is one of: +.IR ulha , +.IR urar , +.IR uzip , +.IR uzoo , +.IR uar , +.IR uha ). +.PP +You could bind file type/extension to specified extfs as described in the +.\"LINK2" +Edit Extension File +.\"Edit Extension File" +section. Here is an example entry for Debian packages: +.PP +.nf + regex/\.deb$ + Open=%cd %p/deb:// +.fi +.\"NODE "Colors" +.SH "Colori" +Il Midnight Commander tenta di stabilire se il terminale corrente +supporta i colori usando il database dei terminali e il nome del +terminale corrente. Capita che possa sbagliarsi, perciò si può essere +costretti a forzare la modalità a colori o a disabilitarla usando +rispettivamente le opzioni \-c e \-b. +.PP +Se il programma è compilato con il manager dello schermo S\-Lang invece +che ncurses, controllerà se è impostata anche la variabile +.B COLORTERM, +con lo stesso effetto dell'opzione \-c. +.PP +E' possibile specificare i terminali su cui si vuole forzare sempre +la modalità colore aggiungendo la variabile +.I color_terminals +nella sezione Colors del file di inizializzazione. +Questo previene il Midnight Commander dal tentare di controllare se +il terminale supporta i colori. Per esempio: +.nf +[Colors] +color_terminals=linux,xterm +.fi +.nf +color_terminals=nome_terminale\-1,nome\-terminale\-2... +.fi +.PP +Il programma può essere compilato sia con il supporto di ncurses che +di S\-Lang ma ncurses non fornisce alcun modo per forzare la modalità +colore: ncurses userà solo le informazioni nel database dei terminali. +.PP +Il Midnight Commander fornisce un modo per cambiare i colori predefiniti. +Attualmente i colori sono configurati usando la variabile ambiente +.B MC_COLOR_TABLE +o la sezione Colors nel file di inizializzazione. +.PP +Nella sezione Colors, la mappa dei colori predefinita viene caricata +dalla variabile +.IR base_color . +Si può specificare una mappa colori alternativa per un terminale +usando il nome del terminale come chiave nella sezione. Esempio: +.PP +.nf +[Colors] +base_color= +xterm=menu=magenta:marked=,magenta:markselect=,red +.fi +.PP +Il formato della definizione dei colori è: +.PP +.nf + <parolachiave>=<coloreprimopiano>,<coloresfondo>:<parolachiave>= ... +.fi +.PP +I colori sono opzionali e le parolechiave sono: normal, selected, marked, +markselect, errors, input, reverse, gauge. I colori dei menu sono: menunormal, +menusel, menuhot, menuhotsel, menuinactive. I colori delle finestre di +dialogo sono: dnormal, dfocus, dhotnormal, dhotfocus. I colori dell'aiuto +sono: helpnormal, helpitalic, helpbold, helplink, helpslink. +Il colore del visualizzatore è: viewunderline. +Colori speciali di evidenziazione: executable, directory, link, device, +special, core. +I colori dell'viewer sono: viewnormal, viewbold, viewunderline, viewselected. +I colori dell'editor sono: editnormal, editbold, editmarked. +.PP +.I input +determina il colore delle righe di input usate delle finestre di dialogo. +.PP +.I gauge +determina il colore della parte riempita della barra di progressione +(gauge), che mostra quanta percentuale del file è stata copiata o +altro in forma grafica. +.PP +Le finestre di dialogo usano i colori seguenti: +.I dnormal +usata per il testo normale, +.I dfocus +è il colore usato per il componente correntemente selezionato, +.I dhotnormal +è il colore usato per differenziare il tasto di scelta rapida +nei componenti normali, mentre il colore +.I dhotfocus +viene usato per il colore evidenziato nel componente correntemente +selezionato. +.PP +I menu usano lo stesso schema ma usano invece i selettori menunormal, menusel, +menuhot, menuhotsel e menuinactive. +.PP +L'aiuto usa i seguenti colori: +.I helpnormal +viene usato per il testo normale, +.I helpitalic +viene usato per il testo enfatizzato con il corsivo nelle pagine del manuale, +.I helpbold +viene usato per il testo enfatizzato con il grassetto nelle pagine del manuale, +.I helplink +viene usato per un collegamento non selezionato e +.I helpslink +viene usato per un collegamento selezionato. +.PP +I colori speciali di evidenziazione determinano come i file +vengono visualizzati quando l'evidenziazione dei file è +abilitata (vedere sezione +.\"LINK2" +aspetto\&). +.\"Layout +.I directory +usata per directory o collegamenti simbolici a directory; +.I executable +per il file eseguibili; +.I link +viene usata per i collegamenti simbolici che non sono nè interrotti +nè connessi a directory; +.I stalelink +usata per collegamenti simbolici interrotti; +.I device +\- dispositivi a caratteri e blocchi; +.I special +usata per i file speciali, come pipe e socket; +.I core +usata per i file core. +.PP +I colori possibili sono: black, gray, red, brightred, green, +brightgreen, brown, yellow, blue, brightblue, magenta, brightmagenta, +cyan, brightcyan, lightgray e white. Inoltre c'è una speciale parola +chiave per lo sfondo trasparente. Essa è 'default'. Il 'default' può +essere usato solo come colore di sfondo. Esempio: +.nf +[Colors] +base_color=normal=white,default:marked=magenta,default +.fi +.\"NODE "Special Settings" +.SH "Impostazioni speciali" +Molte delle impostazioni del Midnight Commander possono essere cambiate +dai menu. Comunque, c'è un piccolo numero di impostazioni che possono +essere cambiate solo agendo sul file di configurazione. +.PP +Queste sono le variabili che possono essere impostate nel file ~/.config/mc/ini: +.TP +.I clear_before_exec +Il valore predefinito del Midnight Commander è di cancellare lo schermo +prima dell'esecuzione di un comando. Se si preferisce vedere il risultato +di un comando in fondo allo schermo, si modifichi la copia locale del file +~/.config/mc/ini e si cambi il valore del campo clear_before_exec a 0. +.TP +.I confirm_view_dir +Se si preme F3 su di una directory, normalmente MC entra nella directory. +Se questa opzione è impostata a 1, MC chiederà una conferma prima di +cambiare directory se si hanno dei file marcati. +.TP +.I ftpfs_retry_seconds +Questo valore è il numero di secondi che il Midnight Commander aspetta +prima di tentare di riconnettersi ad un ftp server che ha negato +l'autenticazione. Se il valore è zero, l'autenticazione non verrà ritentata. +.TP +.I max_dirt_limit +Specifica al massimo quanti aggiornamenti possono essere saltati nel +visualizzatore di file interno. Normalmente questo valore non è +significativo, dato che il codice automaticamente aggiusta il numero +da saltare a seconda della velocità con cui arrivano le pressioni dei +tasti. Comunque, su macchine molto lente o su terminali con un'auto +ripetizione dei tasti molto veloce, un grande valore può rendere gli +aggiornamenti dello schermo troppo instabili. +.IP +Sembra che impostare max_dirt_limit a 10 porta i migliori risultati, +e questo è il valore predefinito. +.TP +.I mouse_move_pages +Controlla il fatto che lo scorrimento con il mouse sui pannelli sia fatto +per pagine o per righe. +.TP +.I mouse_move_pages_viewer +Controlla se lo scorrimento del mouse nel visualizzatore di file interno +sia fatto per pagine o per righe. +.TP +.I old_esc_mode +Normalmente il Midnight Commander tratta il tasto ESC come un prefisso +(old_esc_mode=0), ma se si imposta quest'opzione (old_esc_mode=1), +allora il tasto ESC agirà come un tasto di prefisso per un secondo, e +se non vengono premuti altri tasti, allora il tasto ESC sarà interpretato +come un tasto di cancellazione (ESC ESC). +.TP +.I only_leading_plus_minus +Permette una gestione speciale per '+', '\-', '*' nella riga di comando +(selezione, deselezione, selezione inversa) solo se la riga di comando è +vuota. Non è necessario proteggere questi caratteri nel mezzo della riga +di comando ma non è possibile cambiare selezione se la riga di comando +non è vuota. +.TP +.I panel_scroll_pages +Se impostata (valore predefinito), i pannelli scorrono di metà +quando il cursore raggiunge la fine o l'inizio del pannello, +altrimenti scorrono di un file per volta. +.TP +.I show_output_starts_shell +Questa variabile lavora solo se non si sta usando il supporto della +subshell. Quando si usano i tasti C\-o per tornare allo schermo utente, +se quest'opzione è impostata, si avrà una nuova shell. Altrimenti, +premendo qualsiasi tasto si tornerà al Midnight Commander. +.TP +.I torben_fj_mode +Se quest'opzione è impostata, allora i tasti inizio e fine lavoreranno +leggermente differentemente sui pannelli. Invece che muovere le selezioni +al primo e ultimo file del pannello, agiranno nel modo seguente: +.IP +Il tasto inizio: va alla riga centrale, se sotto di essa, altrimenti +va alla riga in cima a meno che non ci sia già; in tal caso andrà al +primo file del pannello. +.IP +Il tasto fine ha un comportamento simile: va giù alla riga centrale +se era sopra di essa, altrimenti va alla riga di fondo a meno che non +ci sia già; in tal caso sposterà la selezione all'ultimo file del +pannello. +.TP +.I use_file_to_guess_type +Se questa variabile è abilitata (valore predefinito) userà il comando +file per trovare delle corrispondenze sui tipi di file elencati nel +.\"LINK2" +file mc.ext.ini\&. +.\"Edit Extension File" +.TP +.I xtree_mode +Se questa variabile è impostata (il valore predefinito è no) quando +si naviga il file system su un pannello ad albero, automaticamente +ricaricherà l'altro pannello con il contenuto della directory +selezionata. +.\"NODE "Terminal databases" +.SH "Database di terminali" +Il Midnight Commander fornisce una maniera per correggere il database +dei terminali si sistema senza richiedere i privilegi di +amministratore (root). Il Midnight Commander ricerca nel file di +inizializzazione di sistema (il file mc.lib collocato nella directory +di libreria del Midnight Commander) e nel file ~/.config/mc/ini la sezione +"terminal:nome\-del\-terminale\-in\-uso" e poi la sezione "terminal:general", +ogni riga della sezione contiene il simbolo chiave che si vuol definire, +seguito da un segno di uguale e la definizione per quel tasto. +E' possibile usare la forma speciale \\e per rappresentare il carattere +di escape e ^x per rappresentare il carattere control\-x. +.PP +I simboli chiave possibili sono: +.PP +.nf +f0 a f20 tasti funzione f0\-f20 +bs backspace +home tasto inizio +end tasto fine +up tasto freccia in su +down tasto freccia in giù +left tasto freccia a sinistra +right tasto freccia a destra +pgdn tasto pagina in giù +pgup tasto pagina in su +insert tasto inserimento +delete tasto cancellazione +complete per fare il completamento +.fi +.PP +Per esempio, per definire il tasto di inserimento come escape + [ + O + p +impostare il seguente nel file ini: +.PP +.nf +insert=\\e[Op +.fi +.PP +Il tasto di +.I completamento +rappresenta le sequenze di escape usate per invocare il processo di +completamento, invocato tramite M\-tab, ma ridefinibile ad altri tasti +per fare lo stesso lavoro (su quelle tastiere con tonnellate di +simpatici tasti dappertutto). +.SH "" +.\"NODE "FILES" +.SH "FILE" +Il programma recupera tutte le informazioni relative al proprio funzionamento +dalla variabile ambiente +.BR MC_DATADIR , +e se la variabile non è impostata, passerà alla directory %pkgdatadir% . +.PP +.I %pkgdatadir%/help/mc.hlp +.IP +Il file di aiuto per il programma. +.PP +.I %pkgdatadir%/mc.ext.ini +.IP +Il file delle estensioni di sistema predefinito. +.PP +.I ~/.config/mc/mc.ext.ini +.IP +Le estensioni dell'utente, la configurazione del visualizzatore e +dell'editor di file. Se presenti, questi file si sovrappongono ai file di +sistema. +.PP +.I %pkgdatadir%/mc.ini +.IP +La configurazione di sistema predefinita per il Midnight Commander, usata solo +se l'utente non possiede il proprio file ~/.config/mc/ini. +.PP +.I %pkgdatadir%/mc.lib +.IP +Le impostazioni globali per il Midnight Commander. La modifica di questo +file influisce su tutti gli utenti, che abbiano o no il file ~/.config/mc/ini . +Attualmente vengono caricate solo le +.\"LINK2" +impostazioni del terminale +.\"Terminal databases" +da mc.lib. +.PP +.I ~/.config/mc/ini +.IP +La configurazione dell'utente. Se questo file è presente, la configurazione +viene caricata da qui invece che dal file di sistema. +.PP +.I %pkgdatadir%/hints/mc.hint +.IP +Questo file contiene i suggerimenti (dritte) mostrate dal programma. +.PP +.I %pkgdatadir%/mc.menu +.IP +Questo file contiene il menu di sistema per le applicazioni. +.PP +.I ~/.config/mc/menu +.IP +Il menu utente per le applicazioni. Se presente viene usato al posto +del menu delle applicazioni di sistema. +.PP +.I ~/.cache/mc/Tree +.IP +L'elenco di directory per l'albero directory e per la vista ad albero. +.PP +.I ./.mc.menu +.IP +Menu locale definito dall'utente. Se questo file è presente viene usato +al posto del menu delle applicazioni utente o di sistema. +.PP +To change default home directory of MC, you can use +.BR MC_PROFILE_ROOT +environment variable. The value of MC_PROFILE_ROOT must be an absolute path. +If MC_PROFILE_ROOT is unset or empty, HOME variable is used. If HOME is unset +or empty, MC directories are get from GLib library. +.\"SKIP_SECTION" +.SH "LICENZA" +Questo programma è distribuito sotto i termini della Licenza Generale +GNU come pubblicata dalla Free Software Foundation. Vedere l'aiuto integrato +per i dettagli sulla licenza e sulla mancanza di garanzie. +.\"NODE "AVAILABILITY" +.SH "REPERIBILITA'" +L'ultima versione di questo programma si trova su +http://ftp.midnight\-commander.org/. +.\"NODE "SEE ALSO" +.SH "VEDERE ANCHE" +ed(1), gpm(1), terminfo(1), view(1), sh(1), bash(1), +tcsh(1), zsh(1). +.PP +.nf +La pagina Web del Midnight Commander: + https://www.midnight\-commander.org/ +.fi +.\"NODE "AUTHORS" +.SH "AUTORI" +Miguel de Icaza (miguel@ximian.com), Janne Kukonlehto +(jtklehto@paju.oulu.fi), Radek Doulik (rodo@ucw.cz), Fred +Leeflang (fredl@nebula.ow.org), Dugan Porter (dugan@b011.eunet.es), +Jakub Jelinek (jj@sunsite.mff.cuni.cz), Ching Hui +(mr854307@cs.nthu.edu.tw), Andrej Borsenkow (borsenkow.msk@sni.de), +Norbert Warmuth (nwarmuth@privat.circular.de), +Mauricio Plaza (mok@roxanne.nuclecu.unam.mx), Paul Sheer +(psheer@icon.co.za), Pavel Machek (pavel@ucw.cz) e Pavel Roskin +(proski@gnu.org) sono gli sviluppatori di questo pacchetto. +Alessandro Rubini (rubini@ipvvis.unipv.it) ha dato un notevole +contribuito nella correzione e nel miglioramento del supporto del +mouse nel programma, John Davis (davis@space.mit.edu) ha reso +disponibile la sua libreria S\-lang sotto la licenza GPL e ha risposto +alle mie domande su di essa; le seguenti persone hanno contribuito +al codice e in molte correzioni (in ordine alfabetico): +.PP +Adam Tla/lka (atlka@sunrise.pg.gda.pl), +alex@bcs.zp.ua (Alex I. Tkachenko), Antonio Palama, +DOS port (palama@posso.dm.unipi.it), Erwin van Eijk +(wabbit@corner.iaf.nl), Gerd Knorr (kraxel@cs.tu\-berlin.de), +Jean\-Daniel Luiset (luiset@cih.hcuge.ch), Jon Stevens +(root@dolphin.csudh.edu), Juan Francisco Grigera, port su piattaforma Win32 +(j\-grigera@usa.net), Juan Jose Ciarlante (jjciarla@raiz.uncu.edu.ar), +Ilya Rybkin (rybkin@rouge.phys.lsu.edu), Marcelo Roccasalva +(mfroccas@raiz.uncu.edu.ar), Massimo Fontanelli (MC8737@mclink.it), +Sergey Ya. Korshunoff (seyko2@gmail.com), Thomas Pundt +(pundtt@math.uni\-muenster.de), Timur Bakeyev +(timur@goff.comtat.kazan.su), Tomasz Cholewo +(tjchol01@mecca.spd.louisville.edu), Torben Fjerdingstad +(torben.fjerdingstad@uni\-c.dk), Vadim Sinolitis (vvs@nsrd.npi.msu.su) +e Wim Osterholt (wim@djo.wtm.tudelft.nl). +.\"NODE "BUGS" +.SH "BACHI" +Vedere il file TODO nella distribuzione per informazioni su +quello che rimane ancora da fare. +.PP +Se si vuole fare un rapporto di un problema nel programma, si prega di +spedire un messaggio di posta a questo indirizzo: +mc\-devel@lists.midnight-commander.org. +.PP +Nel rapporto è necessario fornire una descrizione dettagliata del baco, +la versione del programma (mc \-v mostra quest'informazione), il sistema +operativo su cui si sta facendo girare il programma e, se il programma +va in crash, è gradita una traccia dello stack. + |